Google ristruttura i team “Core”, responsabili della costruzione della struttura tecnica dei suoi prodotti chiave, licenziando 200 dipendenti e spostando ruoli in India e Messico. La scelta arriva nonostante la recente crescita record dell’azienda.
In vista della recente relazione finanziaria, Google ha apportato cambiamenti rilevanti all’interno della sua organizzazione, con il conseguente licenziamento di almeno 200 dipendenti dei suoi team “Core”. Questi cambiamenti, come riportato dalla CNBC, prevedono il trasferimento di alcuni ruoli in India e Messico.
L’unità Core, responsabile della costruzione della struttura tecnica dei prodotti di punta di Google e di garantire la sicurezza online degli utenti, ha subito una ristrutturazione. Sono state interessate le unità tecniche chiave, tra cui la tecnologia dell’informazione, il team di sviluppatori Python, l’infrastruttura tecnica, la base di sicurezza, le piattaforme di app, gli sviluppatori di base e vari ruoli di ingegneria.
I documenti indicano che sono state eliminate almeno 50 posizioni di ingegneria a Sunnyvale, in California. I documenti interni suggeriscono che molti ruoli dei team Core saranno trasferiti in Messico e in India.
Asim Husain, vicepresidente dell’ecosistema degli sviluppatori di Google, ha comunicato i licenziamenti al suo team via e-mail, definendoli come la più grande riduzione pianificata per il suo team quest’anno. Ha sottolineato l’intenzione dell’azienda di mantenere la propria presenza a livello globale, espandendosi al contempo in località ad alta crescita per operare più vicino ai partner e alle comunità di sviluppatori.
La società madre di Google, Alphabet, ha ridotto la sua forza lavoro dall’inizio dello scorso anno a causa delle sfide del mercato pubblicitario online. Nonostante i recenti miglioramenti nella pubblicità digitale, Alphabet ha continuato a ridurre il personale, con licenziamenti in vari reparti quest’anno.
A metà aprile il dipartimento finanziario dell’azienda ha subito una ristrutturazione, con licenziamenti e spostamenti di posizioni a Bangalore e Città del Messico annunciati dal direttore finanziario Ruth Porat. Prabhakar Raghavan, capo della ricerca di Google, ha dichiarato di voler creare team più vicini agli utenti in mercati chiave come l’India e il Brasile, dove il costo del lavoro è più basso.
Nonostante i licenziamenti, Google ha registrato il tasso di crescita più rapido dall’inizio del 2022 e ha migliorato i margini di profitto nel primo trimestre. L’azienda ha annunciato il suo primo dividendo in assoluto e un buyback da 70 miliardi di dollari.
Husain ha rassicurato gli sviluppatori che i cambiamenti sono finalizzati a obiettivi aziendali più ampi. La riorganizzazione riguarda principalmente i team cruciali per gli strumenti di Google per gli sviluppatori, in quanto l’azienda integra sempre più intelligenza artificiale nei suoi prodotti. La prossima conferenza Google I/O probabilmente svelerà nuovi prodotti e strumenti per gli sviluppatori.
Pankaj Rohatgi, vicepresidente di Google per l’ingegneria della sicurezza, ha annunciato l’eliminazione di alcuni ruoli, in quanto l’azienda sta espandendo il lavoro in altre sedi. I licenziamenti riguardano anche il gruppo governance e dati protetti, fondamentale in un contesto di crescente controllo normativo, come il Digital Markets Act.
Evan Kotsovinos, vicepresidente di Google per la governance e i dati protetti, ha sottolineato la necessità del team di rispondere alle sfide normative con maggiore rapidità. Raghavan ha riconosciuto che l’aumento della concorrenza, un ambiente normativo difficile e una crescita organica più lenta sono la nuova realtà operativa di Google.
