A causa del DMA, Google interromperà il supporto per le app e le watch face di terze parti sui dispositivi Fitbit a partire da giugno 2024.
Nonostante sia appena entrato in vigore, il Digital Markets Act (DMA) è in vigore da tempo nell’Unione Europea. I legislatori hanno elaborato la normativa per mantenere la concorrenza tra le aziende tecnologiche dominanti, tra cui Google, Apple e Meta. Per adeguarsi a queste e altre nuove regole di base, Google ha apportato modifiche che avranno un impatto sui dispositivi Fitbit.
In una pagina di supporto del Centro assistenza Fitbit, Google ha annunciato che il supporto per le app Fitbit e le watch face di terze parti terminerà nel giugno 2024. Sebbene l’azienda non abbia citato direttamente il DMA come motivazione della sua decisione, ha parlato di “requisiti normativi”. Per quanto riguarda i dispositivi su cui il cambiamento avrà un impatto diretto, Google ha identificato i modelli Fitbit Sense, Fitbit Sense 2, Fitbit Versa, Fitbit Versa 2, Fitbit Versa 3, Fitbit Versa 4 e Fitbit Ionic.
Dall’inizio del DMA, le aziende tecnologiche hanno circa sei mesi di tempo per conformarsi completamente alle norme prima che entrassero in vigore nell’UE. La Commissione europea ha identificato Alphabet, Meta, ByteDance, Apple, Amazon e Microsoft come “gatekeeper“. Secondo il DMA, ciò significa che essi forniscono un passaggio tra le aziende e i consumatori in termini di accesso ai servizi di base della piattaforma. Il DMA è stato sviluppato per evitare che i gatekeeper riducano la concorrenza attraverso il trattamento preferenziale dei propri prodotti.
Le aziende che non rispettano tutti gli aspetti della DMA nell’UE sono soggette a sanzioni specifiche. Per esempio, all’inizio possono essere multate fino al 10% del loro fatturato globale, che può salire al 20% se non vengono apportate modifiche. Inoltre, la DMA contiene una serie di clausole specifiche per proteggere ulteriormente i consumatori. Ad esempio, le aziende non possono più creare profili di comportamento dei clienti per i loro inserzionisti. Poiché i leader del settore perfezionano le loro pratiche, potrebbe essere necessario un po’ di tempo prima che tutto venga appianato. Nel corso del processo, è lecito attendersi cambiamenti come la recente decisione di Google su Fitbit.
