Google ridurrà le assunzioni entro la fine dell’anno per i timori di recessione negli USA.
L’attuale situazione economica mondiale si avvia verso uno scenario preoccupante: la recessione. Con l’aumento dei timori, i giganti della tecnologia stanno iniziando a prepararsi ad affrontare un periodo difficile.
Tra questi c’è Google, che rivedrà la sua politica di assunzione fino alla fine del 2022 e taglierà la spesa per resistere alle turbolenze economiche.
In una nota rivolta ai suoi dipendenti, Sundar Pichai, CEO di Google, la società ha rivelato che rallenterà le assunzioni per il resto dell’anno. In precedenza, un insider aveva rivelato che l’azienda avrebbe riesaminato la propria spesa a causa di circostanze economiche.
Tuttavia, Google non smetterà di assumere, soprattutto in aree che considera strategiche, come l’ingegneria e altre funzioni importanti per i suoi piani a lungo termine. Alla domanda sulla nota, la società ha confermato la sua autenticità ma ha detto che non avrebbe commentato il caso.
Le misure di Google sono in linea con quelle di altri colossi come Meta, Snap, Spotify, Twitter e Netflix.
Secondo i dati di Google, nel secondo trimestre del 2022 sono stati assunti 10.000 dipendenti. Tuttavia, invece di continuare con l’espansione, si concentrerà sulla ridistribuzione delle risorse in altre aree prioritarie. In futuro, Pichai afferma che l’azienda sarà più “intraprendente” e “lavorerà con più motivazione e concentrazione” rispetto a prima.
All’inizio di questa settimana, la società ha tentato un’altra manovra per rimuovere la causa antitrust sulla pubblicità digitale negli Stati Uniti. Secondo il Wall Street Journal, Alphabet Inc. secondo quanto riferito, ha proposto di separare le sue attività pubblicitarie online dal resto delle attività di Google.
Restate sintonizzati sui nostri canali ed appena avremo nuove informazioni in merito o altre notizie provenienti dal mondo detta tecnologia posteremo un nuovo articolo per tenervi aggiornati come sempre.