Mentre si trova sotto la lente del DOJ, Alphabet, la società madre di Google, annuncia risultati impressionanti per il quarto trimestre 2023. Tuttavia, una leggera mancanza nelle aspettative di Wall Street ha causato una reazione negativa del mercato.
In un contesto in cui il Department of Justice (DOJ) mantiene un’attenta sorveglianza, Alphabet, la società madre di Google, ha rivelato i risultati finanziari del quarto trimestre 2023, che hanno attirato l’attenzione di Wall Street. I risultati hanno mostrato una crescita robusta, con i ricavi del quarto trimestre aumentati del 13% rispetto all’anno precedente, arrivando a 86,31 miliardi di dollari, rispetto ai 76,05 miliardi di dollari del quarto trimestre del 2022. Per l’intero anno 2023, Alphabet ha incassato 307,39 miliardi di dollari, segnando un incremento del 9% rispetto ai 282,84 miliardi di dollari generati nel 2022.
Nel dettaglio, le entrate di Google Search sono cresciute del 12,7% raggiungendo 48,02 miliardi di dollari. Ancora più impressionante è stata la performance di YouTube, con un incremento del 15,5% a 9,20 miliardi di dollari. La pubblicità complessiva su Google ha segnato una crescita dell’11% su base annua, arrivando a 65,52 miliardi di dollari. Considerevole è anche l’aumento del 22,7% nelle entrate generate dagli abbonamenti, le piattaforme e i dispositivi, che includono prodotti come Android, i telefoni Pixel, tablet, smartwatch e auricolari true wireless, arrivando a 10,79 miliardi di dollari. Questo suggerisce un forte interesse per i prodotti come la serie Pixel 8, rilasciata durante il trimestre.
I servizi cloud di Google hanno mostrato un’ottima performance, con un fatturato che è salito a 9,19 miliardi di dollari, marcando un aumento del 25,7%. Tuttavia, i costi di acquisizione del traffico per l’azienda sono aumentati dell’8,2%, con una spesa di 13,99 miliardi di dollari nel trimestre. Un cambiamento importante è stato notato anche nel numero di dipendenti di Alphabet, che ha visto una riduzione del 4,1%, passando a 182.502 da 190.234 dello stesso trimestre del 2023.
Sundar Pichai, CEO di Alphabet e Google, ha commentato positivamente questi risultati, sottolineando la “continua forza della Ricerca” e il contributo crescente di YouTube e del Cloud. Ha inoltre evidenziato che questi settori stanno beneficiando degli investimenti in intelligenza artificiale e innovazione. Pichai ha citato anche l’era Gemini, riferendosi alla famiglia di modelli linguistici multimodali di Google, composta da Gemini Ultra, Gemini Pro e Gemini Nano, che funzionano con testo, immagini, audio, video e codice.
Nonostante queste prestazioni impressionanti, c’è stato un aspetto che ha destato preoccupazione tra gli investitori. L’utile netto di Alphabet è stato di 20,89 miliardi di dollari nel quarto trimestre, con un incremento del 52% rispetto all’anno precedente, e l’utile per azione è salito del 56,2% a 1,64 dollari. Tuttavia, Wall Street si aspettava che le entrate pubblicitarie del quarto trimestre di Google fossero pari a 65,8 miliardi di dollari, e la mancata corrispondenza di questo obiettivo ha causato una reazione negativa nel mercato azionario. Dopo la pubblicazione del rapporto, le azioni Alphabet sono scese di 8,54 dollari, o del 5,58%, a 144,51 dollari nelle contrattazioni.
