Novità sul Google Play Store: in India è possibile richiedere il pagamento di un’app a un amico. Come funziona e quali sono i limiti di questa nuova funzione?

Un recente aggiornamento del Play Store potrebbe rivoluzionare il modo in cui le app vengono acquistate. Google ha lanciato una nuova funzione che permette agli utenti di chiedere ad altri di pagare per le loro applicazioni. Anche se questa novità è stata avvistata solo in India, l’aggiornamento è globale, lasciando sperare che presto sarà disponibile in altri mercati.

La nuova funzione è semplice da usare: si seleziona l’app desiderata e, tramite il proprio account Google, si invia un link di pagamento a un contatto tramite SMS o e-mail. Il meccanismo è particolarmente utile per chi desidera ricevere un’app a pagamento come regalo o per chi non ha i mezzi per acquistarla direttamente.

Secondo quanto riportato da Android Authority, il Play Store si basa su due tipologie di app: gratuite e a pagamento. Le app gratuite sono spesso sostenute da annunci pubblicitari e, in alcuni casi, offrono versioni a pagamento per eliminare la pubblicità. Al contrario, le app a pagamento richiedono un acquisto iniziale per essere scaricate.

La nuova funzione “Chiedi a qualcun altro di pagare per questo articolo” appare solo nelle app a pagamento, il che rende più accessibile la possibilità di ottenere queste applicazioni. Il nuovo strumento aggiunge un’opzione di pagamento direttamente nel menu dell’app, facilitando la transazione.

Le app a pagamento devono utilizzare le opzioni di fatturazione imposte da Google, che applica commissioni di hosting che variano dal 15% al 30% del fatturato totale. La nuova funzione di pagamento offre un modo diretto per gli sviluppatori di gestire queste transazioni e potrebbe aumentare le entrate.

Quando si utilizza questa nuova opzione, viene generato un link di pagamento che può essere inviato a un amico o a un familiare. Il destinatario del link avrà 24 ore per completare il pagamento prima che il link scada. Tuttavia, è necessario che chi effettua il pagamento conosca l’indirizzo e-mail completo del richiedente, l’articolo e l’importo da acquistare.

Al momento, non è chiaro se Google estenderà questa funzione ad altri mercati. Finora, non ci sono stati annunci ufficiali riguardo all’espansione globale di questa funzione.

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