Dopo aver raggiunto il traguardo di 10 milioni di Google Pixel spediti nel 2023, Big G punta a confermare il successo nel 2024. Scopriamo strategie e ambizioni dell’azienda per il futuro della sua linea di smartphone.
Nel 2023, Google ha fatto segnare un record nella storia della sua serie di smartphone Pixel, vendendo ben 10 milioni di unità, secondo quanto riportato da Nikkei Asia. Questo risultato rappresenta un importante traguardo per la linea Pixel, che ha impiegato ben 7 anni per vendere complessivamente 40 milioni di unità, sottolineando un aumento della popolarità e della domanda di questi dispositivi.
Nonostante l’assenza di dati completi al momento, i modelli Pixel 7 e Pixel 7 Pro hanno guidato questo successo. Questa generazione, presentata come un’evoluzione migliorativa del Pixel 6, ha ricevuto una calorosa accoglienza dal mercato grazie alle sue funzionalità.
Nonostante le cifre di vendita rilevanti, la serie Pixel ha dovuto però affrontare varie sfide, tra cui problemi legati alle fotocamere, alla rotazione automatica dello schermo, ai sistemi di biometria e al surriscaldamento. Questi inconvenienti hanno in parte offuscato la reputazione dei dispositivi, dimostrando che c’è ancora margine di miglioramento per Google nel perfezionare l’esperienza utente.
Tuttavia, con il successo ottenuto nel 2023, Google ha dimostrato di poter superare le aspettative e di impegnarsi costantemente nel migliorare i suoi prodotti. La serie Pixel si conferma come una delle opzioni più avanzate sul mercato per quanto riguarda l’intelligenza artificiale, offrendo agli utenti funzionalità innovative e un’esperienza d’uso unica.
Inoltre, secondo quanto riportato, anche Google, al pari di altre grandi aziende come Apple e Samsung, sta diversificando la catena di approvvigionamento ed estendendo parte della produzione dei nuovi top di gamma Pixel 8 in India. Su questi dispositivi e sulle novità previste per il 2024, primo fra tutti il Pixel 8a, Google pone le basi per raggiungere il suo ambizioso obiettivo di spedire più di 10 milioni di unità quest’anno.
