Ciao amici e REVOTECH a tutti! Google Pixel 7 è il nuovo smartphone top di gamma compatto dell’azienda di Mountain View che stupisce per il prezzo, lo stesso dell’anno scorso, e per il suo buon funzionamento fin dal lancio (ricordiamo tutti com’è andata con i Pixel 6 e 6 Pro l’anno scorso…). Sotto al cofano sono cambiate un bel po’ di cose che rendono Pixel 7 la scelta adeguata per chi vuole un device compatto e duraturo nel tempo, non solo nell’hardware ma anche nel software dove questo piccoletto brilla non poco. Vediamolo insieme nella recensione completa!
Confezione
All’interno della confezione troviamo solo lo smartphone, il cavo USB-C, un adattatore OTG. Niente cover, pellicola o alimentatore.
Design e display
Pixel 7 è costruito in maniera ineccepibile, è un vero top di gamma e si sente. Vetro Gorilla Glass Victus anteriormente e posteriormente e frame in alluminio che lo rendono belllo solido, inoltre è certificato IP68. Per gli standard odierni ha dimensini compatte ma non è nemmeno piccolo come un iPhone 13 Mini, le dimensioni sono di 155.6 x 73.2 x 8.7 mm e il peso sfiora, ma non tocca, i 200 gr. Il design è più sinuoso rispetto le linee industrial della serie 6 e gli conferiscono un aspetto premium. Google continua a posizionare i tasti in modi diversi dalla norma, il tasto accensione è posto in alto, sopra il bilanciere del volume; se non siete già utenti Pixel dovrete prenderci la mano.
Il display è un OLED da 6,3″ in risoluzione FHD+ con refrash rate solo a 90Hz e luminosità massima che in esterna può raggiungere un picco di 1400 nits; sotto la luce del sole si legge senza problemi. Si tratta di un pannelo molto bello che fa un passo in avanti rispetto quello del Pixel 6, peccato solo per le cornici non simmetriche. L‘audio stereo ha una buona potenza è qualità, pur essendo leggermente sbilanciato verso lo speaker inferiore l’esprienza multimediale è ottima. Per concludere, sotto al display troviamo un sensore di impronte digitale che dalle nostre prova ha sempre funzionato bene! Presente anche lo sblocco facciale 2D che noi definiamo 2D+ visto che fa un controllo della profondità per essere sicuro che si tratti di una persona vera e non di una foto.
Software: Google Tensor G2 e Android 13, pura magia!
Google Pixel 7 è dotato del nuovo SoC Tensor G2 a 5nm ad 8 core (di cui due sono dei potenti Cortex-X1), GPU Mali-G710 MP7 e supportato da 8GB di RAM LPDDR5 e 128 o 256GB di storage UFS 3.1. Ovviamente non mancano il chip Titan M2, il Security Core e altre tecnologie sotto la scocca per rendere il device più sicuro. Tensor G2 oltre ad essere più potente del predecessore e più efficiente integra ancha un TPU 20% più efficiente e 60% più potente, si tratta di un componente dedicato al reparto AI e rete neurali. Le perfomance sono da flagship, non raggiunge lo Snapdragon 8 Gen1 in termini di potente bruta ma nell’utilizzo quotidiano non si discosta poi molto, anzi, offre funzioni software esclusive potenziate da queste SoC. Plauso al feedback della vibrazione che ci ha stupito, il migliore mai provato su uno smartphone.
Software, uno dei motivi principali per cui si acquista un Google Pixel e partiamo col dire che il Pixel 7 sarà supportato per ben 5 anni, con 3 Major Update della verisone di Android e 5 anni di patch di sicurezza mensili. Lo smartphone è piacevolissimo da utilizzare, gira tutto con una fluidità ottima. I 120Hz avrebbe ampliato la sensazione di fluidità ma come detto il refresh rate è massimo a 90Hz. Il software è leggero e snello con delle funzioni esclusive aggiunte qui è lì, come: il registratore vocale che trascivere ciò che sente, tante gesture (fra cui il doppio tocco sul retro), il riconoscimento delle canzoni che sente nell’ambiente circostante o ancora la gomma magica. Una scelta che non abbiamo capito riguarda i tasti di navigazione che non posso essere invertiti, ma perché? Idem per il widget del meteo, non è removibile.
Foto e video
Pixel 7 ha un doppio modulo fotografico, principale da 50MP f/1.9 con OIS e una grandangolare da 12MP f/2.2 da 114°. Unendo il buon hardware al software magico di Google si ottiene uno smartphone dalle eccellenti performance fotografiche in ogni condizione di utilizzo; ma non finisce qui, nonostante non sia presente un sensore zoom dedicato si può effettuare uno zoom fino a 8X senza perde qualità; davvero impressionante. Bene anche la grandangolare da 12MP, la risoluzione degli scatti è più bassa rispetto la princiapale e rispetto la concorrenza ha un campo visivo minore; è grandangolare ma non troppo.
Siamo rimasti stupiti anche dai video in 4K a 60fps che godono di una stabilizzazione che non sfigura nemmeno se confrontato con la GoPro Hero 11! I video posso essere effetuati anche in HDR. Segnaliamo solo che la grandangolare mostra del rumore quando scende la luce. Bene anche la selfie camera da 10.8MP, non è la migliore sulla piazza ma se la cava bene.
Autonomia
L’autonomia del Pixel 7 ci ha soddisfatti, dopo averlo utilizzato per settimane e lasciato abituarsi al nostro utilizzo abbiamo notato un aumento significativo della durata man mano che si adattava. Noi siamo sempre arrivati a sera con utilizzo intenso senza alcun problema. La ricarica della batteria da 4355mAh avviene tramite ricarica rapida a 20W ma l’alimentatore lo dovete acquistare voi, 20W anche per la ricarica wireless. Pixel 7 è dotato di carica wireless inversa per ricaricare accessori e volendo anche uno smartphone.
Considerazioni finali
Google Pixel 7 è uno smartphone che ci è piaciuto molto e che vale ciò che costa. Un device che offre di più allo stesso prezzo dell’anno scorso a differenze degli altri brand che pian piano hanno fatto lievitare il prezzo ma le funzioni non sono aumentate in proporzione. Il suo prezzo di lancio è di 649€ ma in giro potete già trovare delle offerte interessanti anche su Amazon stessa, però dobbiamo dire che è davvero un peccato che in Italia non venga venduto insieme agli omaggi quali le Pixel Buds oppure, come in alcuni paesi, addirittura il Pixel Watch. A 649€ Google offre un vero e proprio top di gamma!
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Un saluto da Zio Bob, Pasqui e Liberato che ha scritto questo articolo.
