Google One estende la VPN ai titolari di piani da 100 GB e 200 GB; inoltre viene offerto un nuovo servizio di monitoraggio delle frodi del dark web.
Google sta dando un motivo in più perchè gli utenti scelgano e paghino per Google One. Oltre allo spazio di archiviazione cloud, l’abbonamento offre sconti sul credito per gli acquisti nel Google Store, funzioni premium nelle chiamate di Google Meet e nella modifica di Google Foto e, se si paga per 2 TB o più di spazio di archiviazione, un servizio VPN. Oggi, però, un numero maggiore di persone potrà utilizzare la VPN.
La VPN di Google One sarà infatti disponibile anche per gli utenti dei livelli Basic 100 GB e Standard 200 GB e sarà disponibile in 22 Paesi, Italia compresa, su dispositivi Android, iOS, Windows e Mac. Inoltre è possibile condividere la VPN con altre cinque persone.
Ricordiamo che a chi ha acquistato uno smartphone della serie Pixel 7 sono stati offerti cinque anni di accesso gratuito alla VPN di Google One e questa mossa potrebbe rendere superfluo questo vantaggio se si è già iscritti ai piani Google One base o standard.
Infine, tutti gli utenti Google One possono usufruire di un nuovo servizio di monitoraggio del dark web, un “Report del dark web”, che consente di verificare se il proprio nome, indirizzo, e-mail, numero di telefono e numero di previdenza sociale sono stati trovati su fonti del dark web. Google informerà gli utenti di eventuali ritrovamenti e suggerirà modi per difendersi da potenziali frodi di identità.
L’azienda afferma che gli utenti possono aggiungere o togliere informazioni dal proprio profilo di monitoraggio o interrompere il servizio in qualsiasi momento.
Queste due funzioni dovrebbero raggiungere tutti gli abbonati One nel corso di qualche settimana.
