Google One rimuove la VPN e la spedizione gratuita su alcuni ordini di stampe per alcuni utenti, ma potenzia Google Foto con funzioni gratuite basate sull’intelligenza artificiale (AI) per tutti.
Google ha recentemente annunciato una revisione del suo servizio di abbonamento Google One, decidendo di concentrarsi maggiormente sulle funzioni che ricevono più attenzione e uso da parte degli abbonati. Il cambiamento comporta la rimozione di alcuni vantaggi, tra cui l’accesso alla funzione VPN e la spedizione gratuita per alcuni ordini effettuati tramite Google Foto.
Le modifiche annunciare prevedono che a partire dal 15 maggio, la spedizione gratuita per gli ordini di stampa da Google Foto verrà eliminata per gli abbonati in Canada, Regno Unito, Stati Uniti e Unione Europea. Inoltre, nel corso dell’anno, verrà rimossa anche la VPN di Google One, un servizio che ha offerto agli abbonati maggiore sicurezza e privacy online.
Tuttavia, per gli utenti di dispositivi Google Pixel, la VPN sarà ancora disponibile attraverso le impostazioni Pixel per coloro che possiedono un Pixel 7 o modelli più recenti, mantenendo così una certa continuità del servizio per un segmento della base di utenti.
In una comunicazione inviata agli abbonati, Google ha sottolineato che questa decisione deriva dal desiderio di concentrarsi sulle funzioni e sui vantaggi più richiesti. Tra questi, Google ha evidenziato Magic Eraser e report del dark web, funzionalità che hanno guadagnato popolarità e apprezzamento tra gli utenti.
Parallelamente a questi cambiamenti, Google ha anche aperto alcune delle sue più recenti innovazioni basate sull’intelligenza artificiale a tutti gli utenti di Google Foto, sia su Android che su iOS. Questo allargamento dell’accesso a funzioni avanzate significa che a partire dal 15 maggio, tutti gli utenti di Google Foto avranno la possibilità di sperimentare nuove funzionalità interattive all’interno dell’app, indipendentemente dal fatto che siano abbonati a Google One o meno.
Queste novità sono parte di una strategia più ampia di Google di rendere le sue tecnologie avanzate più accessibili a un pubblico più vasto, mentre si affina l’offerta per gli abbonati a Google One, assicurando che i servizi forniti siano di massimo interesse e utilità per loro. Per molti, questa decisione potrebbe essere vista come un passo indietro in termini di vantaggi, ma riflette anche un adattamento ai bisogni e ai desideri della base di utenti di Google.
