Google ha rielaborato alcune modifiche ai requisiti di Wear OS 3 per gli sviluppatori di app per il sistema di smartwatch. In un primo momento, l’azienda ha apportato delle modifiche alle politiche, ma non entreranno in vigore immediatamente, facendo sì che per il momento continuino ad essere applicate quelle attuali.
Il lancio del Samsung Galaxy Watch 4 nel 2021 e del Google Pixel Watch nel 2022 hanno agito da catalizzatore per la crescita di Wear OS 3. Oltre al lancio del suo primo smartwatch, Google ha aggiornato e rilasciato diverse nuove app di Wear OS per offrire una migliore esperienza utente. Oltre a lanciare il suo primo smartwatch, la grande il gigante dei motori di ricerca ha aggiornato e rilasciato diverse nuove app Wear OS per offrire una migliore esperienza utente. Sebbene gli sforzi di Google abbiano contribuito a coinvolgere gli sviluppatori, molte app Wear OS di terze parti continuano a fornire un’esperienza inferiore alla media. Per garantire che questo non rovini il divertimento nell’utilizzo del vostro smartwatch Android preferito, l’azienda ha annunciato alcune modifiche alle politiche per le app di Wear OS 3.
In totale, Google ha aggiunto oltre 30 nuovi requisiti che gli sviluppatori di app e watch face per Wear OS 3 devono rispettare. Di questi, quattro sono cambiamenti significativi per l’utente. In primo luogo, per offrire un’esperienza coerente tra le app, tutte le app e le tiles di Wear OS 3 devono utilizzare uno sfondo nero. Questo dovrebbe favorire la leggibilità dei contenuti e risparmiare la durata della batteria, dato che quasi tutti gli orologi Wear OS utilizzano un pannello AMOLED. In secondo luogo, l’azienda vuole che le app che tracciano le attività mostrino un indicatore di attività in corso sul quadrante dell’orologio e aggiornino la sezione delle app recenti con l’attività in questione. Inoltre, se il riquadro dell’app viene utilizzato sul quadrante dello smartwatch, deve aggiornarsi per riflettere l’attività in corso.
In terzo luogo, Google richiede che le app mostrino l’ora in modo chiaro nella parte superiore della schermata iniziale e delle schermate delle attività. Le uniche eccezioni sono rappresentate da una finestra di dialogo o da una schermata di conferma che richiede solo pochi secondi. Quarto, le app devono conservare il loro stato quando vengono messe in background e non devono subire alcuna perdita di dati. Google richiede inoltre che le app riprendano il più possibile il loro ultimo stato di chiusura se rilanciate entro pochi minuti dall’ultimo utilizzo. Questo miglioramento critico per l’usabilità dovrebbe migliorare notevolmente l’esperienza d’uso delle app Wear OS di terze parti.
Un’altra modifica minore è che le app devono utilizzare caratteri di dimensione 12sp per il testo essenziale per migliorare la leggibilità. Gli sviluppatori devono aggiornare le loro app per Wear OS in modo da aderire alle nuove linee guida entro il 31 agosto 2023. Oltre alle modifiche all’usabilità, Google vuole che gli sviluppatori realizzino le loro app per Wear OS con Android 11 e il livello API 30. Tutte le app Wear OS costruite in base alle versioni precedenti di Wear OS non saranno più reperibili su Google Play su telefoni Android 11 o più recenti a partire dal 31 agosto 2023.