Google sta testando una nuova funzione di controllo parentale in Google Messaggi che permette di nascondere il contenuto delle conversazioni ai bambini. La funzione è in fase di sviluppo e potrebbe essere integrata con l’app Family Link.
La popolare app Google Messaggi, preinstallata su molti dei principali smartphone Android, sta per ricevere un’aggiunta che mira a rafforzare la sicurezza dei più giovani. Oggi 19 aprile, è stata scoperta una nuova funzione di controllo parentale in fase di sviluppo, che permetterà ai genitori di monitorare e gestire le conversazioni dei loro figli all’interno dell’app.
Il famoso decodificatore di app Google, AssembleDebug, ha rilevato questa funzionalità nell’ultima versione beta di Google Messaggi, indicata come 20240416_00_RC01. Questa opzione era in fase di sviluppo da tempo, ma solo ora è diventata accessibile attraverso l’attivazione di alcuni flag specifici, ancora non dettagliati al pubblico.
La configurazione di questa nuova funzione rimane per lo più avvolta nel mistero, ma alcune schermate mostrano che il contenuto dei messaggi sarà occultato. Quando si apre una chat individuale o di gruppo con restrizioni, l’utente si troverà di fronte a una conversazione vuota con un messaggio che recita: “Per inviare, chiedi l’approvazione al tuo genitore”. Anche l’elenco delle chat nasconde il contenuto dei messaggi, sollecitando il minore a ottenere il permesso da un genitore o tutore prima di procedere.
I controlli parentali di Google Messaggi si applicheranno sia alle conversazioni tradizionali via SMS che a quelle via RCS, offrendo così una copertura completa indipendentemente dal tipo di messaggio inviato o ricevuto.
Nonostante l’assenza di dettagli su come attivare questi controlli parentali avanzati, si prevede che la funzione sarà integrata con l’app Family Link di Google, che già fornisce un controllo completo sui dispositivi Android usati dai bambini. Family Link permette ai genitori di localizzare geograficamente i figli, impostare limiti di tempo di utilizzo dello schermo e monitorare le attività online, fornendo un quadro completo della loro interazione digitale.
La disponibilità globale di questa funzione nei dispositivi con Google Messaggi potrebbe richiedere ancora qualche tempo, poiché è ancora in fase di sviluppo. Tuttavia, la sua implementazione rappresenta un passo importante verso la protezione dei giovani utenti considerando il fatto che la messaggistica è diventata una componente della comunicazione quotidiana.
Implementare la possibilità per i genitori di gestire le comunicazioni dei loro figli, specialmente in situazioni in cui il dispositivo è condiviso, è fondamentale. Questo permette di proteggere i minori da contenuti non appropriati e di monitorare con chi stanno comunicando, offrendo così maggiore tranquillità.
