La nuova strategia di Google e Bing di includere i video di TikTok nei risultati di ricerca solleva questioni sull’affidabilità delle informazioni, in un contesto dove il popolare social media è stato spesso criticato per la diffusione di contenuti falsi e inappropriati.
Google, universalmente riconosciuto come il principale motore di ricerca per l’affidabilità dei suoi risultati, si trova ora al centro di un dibattito a causa di una nuova strategia che potrebbe alterare la percezione pubblica del suo servizio. Secondo quanto riportato da SearchEngineLand, Google ha iniziato a utilizzare i dati provenienti dai video di TikTok per arricchire le informazioni messe in evidenza nei risultati di ricerca, grazie all’intelligenza artificiale della Search Generative Experience (SGE).
Una strategia simile è stata adottata anche da Bing, che sta mettendo in evidenza i video di TikTok in alcuni dei suoi risultati di ricerca. Sorprendentemente, nessuno dei due motori di ricerca ha ufficialmente annunciato questo cambiamento, come avviene di solito per le nuove implementazioni.
La decisione di attingere a TikTok come fonte per i risultati di ricerca potrebbe essere influenzata dai dati di uno studio di Adobe, il quale evidenzia che circa due americani su cinque utilizzano TikTok per effettuare ricerche online, e che più del 51% delle donne appartenenti alla Generazione Z predilige la piattaforma di video brevi a Google quando si tratta di cercare informazioni. Tuttavia, questa scelta solleva preoccupazioni significative riguardo alla qualità e all’affidabilità delle informazioni fornite.
TikTok, infatti, è stato ripetutamente accusato di diffondere video contenenti informazioni false su temi sensibili come le elezioni, la pandemia di coronavirus e la promozione di contenuti inappropriati per i minori. Questi episodi mettono in discussione la fiducia degli utenti nella capacità di TikTok di essere una fonte affidabile di informazioni, suggerendo che l’inclusione dei suoi contenuti nei risultati di ricerca di Google e Bing potrebbe indirizzare gli utenti verso informazioni potenzialmente ingannevoli o dannose.
Al momento, Google non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali riguardo all’utilizzo dei dati dei video di TikTok nei suoi risultati di ricerca. Ci si augura che l’azienda implementi adeguate misure di verifica per filtrare i contenuti falsi e garantire che le informazioni raccomandate agli utenti attraverso l’SGE siano accurate e affidabili.