Google Gemini ora ricorda le tue preferenze e interessi, offrendo risposte sempre più personalizzate. Ecco come questa nuova funzione migliora l’IA.
La già potente intelligenza artificiale Google Gemini è diventata ancora più personale. Con il nuovo aggiornamento, gli utenti con un abbonamento a Gemini Advanced possono chiedere all’IA di ricordare i propri interessi, preferenze e “le cose a cui tengono”. Con questa aggiunta, l’esperienza con Gemini diventa più coinvolgente e adatta alle esigenze individuali.
Prima dell’aggiornamento, era già possibile dire a Gemini di ricordare argomenti o interessi specifici, ma solo all’interno di una singola conversazione. Appena si iniziava una nuova chat, tutte le informazioni venivano cancellate. Con l’aggiornamento odierno, Gemini manterrà queste informazioni a tempo indeterminato, consentendo un’interazione più continua e personalizzata.
Con la capacità di ricordare informazioni, gli abbonati di Gemini Advanced possono ora ottenere risposte più pertinenti. Ad esempio, se si dice a Gemini che la cucina preferita è quella greca, la prossima volta che si pianifica un viaggio e si chiedono consigli sui ristoranti, l’AI terrà conto di questa preferenza e suggerirà ristoranti greci. Lo stesso vale per le restrizioni alimentari: Gemini suggerirà solo i ristoranti che rispettano le esigenze dell’utente, migliorando l’esperienza di pianificazione.
La funzione non si limita alla ristorazione. Se si chiedono nuovi suggerimenti musicali e Gemini sa che si ama la musica hip-hop, l’intelligenza artificiale offrirà consigli basati su questa preferenza. La nuova funzione ricorda molto quella di memoria di ChatGPT, permettendo a Gemini di adattarsi sempre meglio alle esigenze di ciascun utente.
Google ha specificato che Gemini avviserà gli utenti quando utilizzerà le informazioni salvate per rispondere a una domanda. Inoltre, sarà possibile modificare o eliminare queste informazioni, così da poter aggiornare le preferenze nel tempo. Per accedere a ciò che è stato salvato, basta visitare la pagina “Informazioni salvate” nelle impostazioni dell’app, o semplicemente chiedere a Gemini di far emergere le informazioni attraverso una conversazione naturale.
Al momento, la nuova funzione non è ancora disponibile sull’app Gemini, neppure dopo l’aggiornamento all’ultima versione. Tuttavia, è già completamente funzionante sulla versione web, come confermato dalle prime immagini condivise. Se il passato può essere indicativo, ci si aspetta che questa funzione AI venga resa disponibile anche agli utenti gratuiti di Gemini nei prossimi mesi, ampliando ulteriormente la portata di questa potente intelligenza artificiale.
