Da Google Chrome a Google Foto: come le app di punta del gigante tecnologico stanno rinnovando la condivisione di contenuti seguendo le linee guida del sistema operativo.
Dopo una lieve pausa nella distribuzione stabile, Android 14 si prepara a entrare in scena con una serie di innovazioni che mirano a migliorare significativamente l’esperienza utente. Una delle novità più rilevanti, direttamente percepibile dagli utenti, è senza dubbio il rinnovato foglio di condivisione, che promette di rendere la condivisione di contenuti più immediata e intuitiva.
Un anno fa, molti si lamentavano delle inefficienze del sistema di condivisione di Android. I fogli di condivisione personalizzati nelle app erano spesso lenti nel caricamento e mostravano inconsistenze nelle opzioni di condivisione. Inoltre, la disposizione dei collegamenti alle app cambiava frequentemente, rendendo tutto più difficile e generando confusione negli utenti.
Tuttavia, con Android 14, Google ha deciso di affrontare queste criticità introducendo un nuovo foglio di condivisione predefinito, più coerente e user-friendly. E le prime ad adottarlo sono proprio le app di casa Google: a febbraio, Chrome ha accolto questa novità, ed ora tocca a Google Foto.
Il canale Telegram di Google News, gestito da Nail Sadykov, ha evidenziato come il nuovo foglio di condivisione di Android 14 permetta agli sviluppatori di integrare scorciatoie specifiche relative al contenuto delle loro app. L’esempio più calzante è quello di Google Foto, che ora offre un’interfaccia di condivisione rinnovata, con miniature di immagini e video selezionati, arricchite da scorciatoie specifiche come “Crea link”, “Invia nelle foto”, “Aggiungi all’album” e “Crea album”.
Un dettaglio degno di nota è la sottile distinzione tra video e foto. Mentre le foto sono presentate in modo neutro, i video sono contrassegnati da una piccola icona di videocamera nell’angolo superiore destro, permettendo un riconoscimento rapido del tipo di media selezionato. Inoltre, verrà integrata una pratica opzione “Modifica”, che consentirà agli utenti di aggiustare la selezione dei file prima di procedere alla condivisione.