Google Foto sta testando una nuova funzione chiamata “La mia settimana” che permette agli utenti di condividere foto e video degli ultimi 14 giorni in un formato simile alle storie di Instagram.
Google Foto sta sviluppando una nuova funzione che ricorda le storie presenti sui social media, come Instagram. L’app è già nota per le sue numerose funzioni di intelligenza artificiale, tra cui Magic Editor, Photo Unblur e altre, oltre alla possibilità di bloccare i media sensibili e sfruttare un’opzione di ricerca avanzata.
Inoltre, Google Foto facilita la condivisione di immagini con amici e familiari attraverso album condivisibili che permettono anche la collaborazione. La nuova funzionalità, chiamata “La mia settimana”, è stata rilevata da Android Authority nei codici dell’app. Inizialmente si pensava fosse collegata alla funzione Ricordi di Google Foto, ma ulteriori indagini hanno rivelato che si avvicina più a una funzione di storia di social media, rivolta a un pubblico più ristretto.
Quando sarà attivata, “La mia settimana” si presenterà in alto a sinistra nell’interfaccia di Google Foto, contrassegnata dall’avatar dell’utente e da un pulsante “+”. Toccando il pulsante, gli utenti saranno invitati a configurare la funzione e selezionare foto che rappresentano le ultime due settimane. Una volta impostata, si potrà invitare altri utenti di Google Foto a visualizzare la storia, che sarà disponibile in formato verticale simile alle Storie Instagram, permettendo agli spettatori di mettere “mi piace” e commentare.
La nuova funzione promette di arricchire l’esperienza di condivisione su Google Foto, specialmente per coloro che amano condividere momenti con amici e familiari attraverso l’app. Ancora non è chiaro quando Google lancerà ufficialmente questa funzione, ma l’idea appare decisamente intrigante.
“La mia settimana” potrebbe rappresentare una svolta per Google Foto, offrendo a tutti un modo più coinvolgente e interattivo per condividere le proprie foto. La possibilità di creare storie personali, visibili solo a un gruppo selezionato di amici e familiari, potrebbe rendere l’app ancora più popolare tra coloro che apprezzano la privacy e la condivisione selettiva.