Google Drive sarà presto disponibili sui PC Windows on ARM. Un’ottima notizia per gli utenti di Copilot+, che vedranno aumentare la compatibilità delle app.

Qualcomm ha recentemente annunciato due nuovi processori Snapdragon X Plus 8 core, pensati per rendere i PC Copilot+ più accessibili a un pubblico più vasto. In parallelo, il CEO di Qualcomm ha svelato che Google è al lavoro per portare il suo client Drive su Windows on ARM. Attualmente, questa applicazione non può essere eseguita nemmeno in emulazione su dispositivi ARM, poiché Google blocca le installazioni su tali sistemi. Tuttavia, una versione nativa di Google Drive dovrebbe essere disponibile entro la fine dell’anno, colmando un’importante lacuna per gli utenti ARM.

Non solo Google Drive: Windows on ARM riceverà presto anche le versioni native di popolari servizi VPN, come NordVPN ed ExpressVPN. A differenza di Google Drive, queste applicazioni sono già disponibili per il download, contribuendo a ridurre il divario di app sui PC Copilot+.

I primi PC Copilot+ con i nuovi processori di Qualcomm sono stati lanciati all’inizio dell’anno e hanno ricevuto feedback positivi, soprattutto per l’efficienza energetica e le solide prestazioni. Tuttavia, il problema del gap di applicazioni rimane. Microsoft e Qualcomm sono al lavoro per garantire che sempre più programmi possano funzionare in modo nativo su Windows on ARM.

I loro sforzi stanno già portando risultati concreti. Diverse applicazioni popolari, come Chrome, DaVinci Resolve e Adobe Illustrator, sono già compatibili. Sempre più sviluppatori stanno ottimizzando le loro app per questa piattaforma, un processo che i PC Copilot+, più accessibili, potrebbero accelerare ulteriormente. Questo sviluppo potrebbe favorire una maggiore adozione di Windows on ARM, grazie anche al rilascio di dispositivi come il Surface Pro 7 for Business e il Surface Laptop 7 for Business, pensati per attrarre clienti commerciali.

Al momento, i laptop con processore Snapdragon sono disponibili solo su laptop e tablet, ma Qualcomm e i suoi partner stanno esplorando altre possibilità. L’obiettivo è portare questi chip su una varietà più ampia di dispositivi, tra cui desktop e persino server, espandendo così l’ecosistema ARM nel settore dei PC.

Per gli utenti che ancora non trovano una versione nativa delle loro applicazioni preferite su Windows on ARM, c’è la possibilità di utilizzare l’emulatore Prism aggiornato di Microsoft. L’emulatore offre miglioramenti in termini di prestazioni ed efficienza, consentendo di eseguire molte applicazioni x86 su dispositivi ARM. Tuttavia, è importante notare che non tutte le app, in particolare i giochi, funzionano senza problemi sui PC Copilot+. Pertanto, l’acquisto di un PC con processore ARM rimane un’incognita per alcuni utenti, soprattutto per chi cerca una compatibilità completa con tutti i software esistenti.

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