Mal d’auto? La funzione Motion Cues di Google nei Play Services usa segnali visivi per alleviare la cinetosi e rendere i viaggi più comodi. Ecco i dettagli.
Con la nuova versione iOS 18 del suo sistema operativo, Apple ha introdotto una funzionalità pensata per migliorare la vita degli utenti. Si chiama Vehicle Motion e aiuta chi utilizza iPhone e iPad a ridurre i sintomi della cinetosi. Non si tratta certo di un problema che colpisce solo gli utenti Apple, ed è proprio per questo che anche Google sembra intenzionata a seguire la stessa strada per i dispositivi Android.
Un riferimento alla nuova funzione è stato scoperto nella versione beta V24.46.30 di Google Play Services. Il nome suggerito per la funzione potrebbe essere Motion Cues (o “Segnali di movimento”), e il suo scopo sembra simile a quello della controparte di Apple. La descrizione del codice suggerisce infatti: “Mostra segnali visivi per alleviare la cinetosi”, un’idea che appare promettente per chi ha difficoltà ad utilizzare il telefono durante i viaggi in auto.
Non è ancora chiaro come funzionerà la nuova funzione su Android, ma è possibile ipotizzare un comportamento simile a quello visto sui dispositivi Apple. Una volta attivata, la funzione dovrebbe mostrare dei punti che seguono il movimento del veicolo, posizionati vicino ai bordi dello schermo. Il semplice accorgimento potrebbe contribuire a ridurre la cinetosi, rendendo l’uso dello smartphone più piacevole per chi soffre di questo fastidioso disturbo.
Poiché la funzione è stata individuata nel codice di una versione beta del servizio Google Play, è molto probabile che sarà distribuita tramite un aggiornamento del servizio stesso, senza dover attendere una nuova versione di Android. Ciò significa che diversi dispositivi, compresi quelli più datati, potrebbero essere compatibili con la nuova funzione. L’unico requisito sembra essere la compatibilità con il pacchetto Google Play Services, che garantirebbe un accesso più ampio alla novità.
Naturalmente, tutte queste informazioni sono ancora speculative. Google potrebbe decidere di non implementare la funzione, o farlo in maniera diversa da quanto previsto. Solo il tempo ci dirà se la funzione arriverà davvero sui dispositivi Android e in che forma.
Per chi soffre di mal d’auto e desidera una soluzione immediata, ci sono già delle alternative disponibili. Sul Play Store si trovano app come KineStop, che offrono un servizio simile e sono gratuite. Quindi, anche senza attendere l’integrazione ufficiale di Google, è possibile trovare strumenti che alleviano il problema e permettono di usare il telefono in viaggio senza disagi.