Google Chrome 101 raggiunge un punteggio record di 21-22 su Speedometer 3, superando il 72% le prestazioni del 2022. La versione 127 in fase di test raggiunge quasi 40 punti, il punteggio più alto mai visto in un benchmark per browser.

Google Chrome, il browser più popolare al mondo ha appena raggiunto un nuovo record di prestazioni, diventando più veloce del 72% rispetto al 2022. Secondo i test effettuati dal lancio della versione 101 del browser utilizzando Speedometer 3, Chrome ha fatto passi da gigante in termini di velocità.

Giovedì 6 giugno, sul blog ufficiale di Chromium, è stato annunciato che Google Chrome 101 ha raggiunto punteggi di 21-22 punti su Speedometer 3. Ma la vera sorpresa è arrivata con la versione 127, attualmente in fase di test sul canale Dev, che ha quasi toccato i 40 punti. Si tratta del punteggio più alto mai raggiunto da un browser nei benchmark, un traguardo davvero impressionante.

Thomas Nattestad, direttore del prodotto per Google Chrome, ha spiegato che la piattaforma di benchmarking ha giocato un ruolo cruciale nel miglioramento delle prestazioni. “Siamo stati in grado di apportare ottimizzazioni mirate per ciascuna funzionalità, il che ha contribuito ad aumentare il punteggio di Chrome”, ha affermato.

Uno degli esempi riguarda la funzione SpaceSplitString, utilizzata per trasformare stringhe separate da spazi in una rappresentazione di elenco. Rimuovendo alcuni controlli non necessari, il processo è diventato molto più veloce. Inoltre, quando sono presenti fogli di stile di pagina duplicati, il browser ora confronta le istruzioni per unire i documenti in un unico foglio di stile, migliorando ulteriormente l’efficienza.

Anche la gestione della memoria ha subito modifiche significative. Chrome ha ottimizzato le modalità di allocazione della memoria per tracciare i percorsi vettoriali, rendendo il browser ancora più reattivo. Oltre ai miglioramenti a livello di codice, il browser riceve regolarmente nuove opzioni per controllare le prestazioni con gli aggiornamenti di routine.

Una delle novità più interessanti è un’impostazione che consente di regolare l’utilizzo della memoria su tre livelli: moderato, bilanciato e massimo. Questo permette agli utenti di personalizzare le prestazioni del browser in base alle loro esigenze, garantendo un’esperienza di navigazione ottimale.

Google Chrome continua a essere il browser più diffuso al mondo per i PC portatili, con circa il 65% della quota di mercato. Al secondo posto troviamo Microsoft Edge, con il 13,14% di utilizzo su PC, ma perde popolarità su telefoni cellulari e tablet rispetto ad Apple Safari.

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