Google Chrome sta testando una nuova funzione che permette di disattivare tutte le estensioni con un solo clic, semplificando la gestione nel browser.
Il gigante tech di Mountain View sta lavorando a una funzione innovativa per il suo browser Google Chrome, che potrebbe migliorare l’esperienza degli utenti nel gestire le estensioni. Questo aggiornamento consentirebbe di disattivare tutte le estensioni attive con un singolo clic, semplificando la gestione delle numerose estensioni che gli utenti spesso accumulano.
Secondo le informazioni rivelate da Gamer Stones, Google sta introducendo cambiamenti sostanziali nel menu delle estensioni del browser. Dopo l’attivazione di un particolare flag (chrome://flags/#extensions-menu-access-control) nella versione di Google Chrome 125.0.6398.0, è stata scoperta una nuova opzione nel menu. Tale opzione si presenta come una levetta che, una volta attivata, permette di disattivare tutte le estensioni contemporaneamente. La nuova funzione risulta particolarmente utile quando è necessario disattivare più estensioni rapidamente per motivi di prestazioni o sicurezza.
In aggiunta, il menu delle estensioni offrirà levette individuali per ogni estensione attiva, garantendo un controllo più dettagliato e granulare. Tali levette sembrano destinare a sostituire l’icona del pin che, fino ad ora, serviva per fissare le estensioni nella barra degli strumenti.
La nuova funzione di gestione delle estensioni si accompagna a un restyling del design del menu, ispirato allo stile Material You. L’aggiornamento introduce angoli più arrotondati e colori più dinamici, migliorando l’aspetto visivo del browser. Il nuovo design sarà disponibile per diverse piattaforme, tra cui Windows, Mac, Linux, Chrome OS, Fuchsia e Lacros.
Oltre a questa importante novità per la versione desktop, Google sta esplorando anche nuove funzionalità per Chrome su Android. Una di queste è la funzione “Tab Declutter”, che archivierebbe automaticamente le schede considerate inattive. Questa funzione è stata scoperta di recente nascondendosi dietro alcuni flag, indicando che Google sta cercando modi per rendere la gestione delle schede più efficiente anche su dispositivi mobili.