La versione Canary di Google Chrome per Android introduce la possibilità di creare gruppi di schede con una sola scheda, aprendo la strada alla sincronizzazione e condivisione dei gruppi tra Android e desktop.
La gestione delle schede in Google Chrome per Android sta per diventare molto più versatile e integrata, grazie all’introduzione dei gruppi di schede con una singola tab in Chrome Canary versione 124. Questa novità, attualmente accessibile attraverso il flag: chrome://flags/#android-tab-group-stable-ids.
L’aggiunta di questa funzione è stata individuata e condivisa da Leopeva64 su X e si concentra sull’utilizzo di ID stabili, una caratteristica fondamentale per la sincronizzazione efficace dei gruppi di schede tra le versioni desktop e mobile di Chrome. Gli ID stabili consentono, infatti, la condivisione di gruppi di schede tra Android e desktop, facilitando l’accesso alle sessioni di navigazione su qualsiasi dispositivo.
Per attivare la funzione, gli utenti devono accedere a Chrome Canary, attivare il flag specifico e riavviare il browser. Una volta completato questo processo, sarà possibile creare gruppi di schede anche con una singola scheda, utilizzando i comandi familiari per aggiungere, rinominare e riordinare le schede all’interno del gruppo.
Questa implementazione apre nuove possibilità per la gestione delle schede su Android, permettendo di organizzare meglio la navigazione e di sincronizzare le sessioni tra vari dispositivi in modo più fluido e integrato. Google ha dimostrato un impegno costante nel migliorare i gruppi di schede, rendendoli uno strumento per la gestione locale delle schede e per la loro conservazione e sincronizzazione attraverso il cloud.
La possibilità di condividere e sincronizzare i gruppi di schede anche su Android sottolinea l’obiettivo di Google di offrire un’esperienza utente coerente e senza soluzione di continuità attraverso l’ecosistema Chrome, indipendentemente dal dispositivo utilizzato.
È importante ricordare che Chrome Canary è una versione di pre-release di Chrome, destinata principalmente agli sviluppatori e agli utenti avanzati per testare le nuove funzioni. Pertanto, può presentare instabilità e non è raccomandata per l’uso quotidiano. Gli utenti interessati a sperimentare le ultime novità dovrebbero procedere con cautela e considerare l’utilizzo della versione stabile o beta di Chrome per le attività quotidiane.