Google si appresta a lanciare Bard Advanced, una versione premium del suo chatbot IA, segnando una svolta significativa nella sua strategia di monetizzazione.

Google potrebbe presto introdurre un aggiornamento a pagamento per Google Bard, il suo modello linguistico di grandi dimensioni. Bard, lanciato rapidamente sul mercato in risposta a ChatGPT di OpenAI, ha mostrato miglioramenti costanti nel tempo. Tuttavia, la grande domanda che ha circondato il servizio è stata sempre una: come potrebbe Google monetizzarlo, considerato che l’uso di pubblicità, come nel caso di Google Search, non è un’opzione fattibile?

Le risposte a queste domande sembrano emergere con la versione Bard Advanced, annunciata da Google a dicembre. Secondo le recenti scoperte di Bedros Pamboukian su X (ex Twitter) e confermate da Android Police, codici nascosti all’interno del sito web di Bard rivelano i piani di Google per questa versione più avanzata del suo chatbot. Una delle scoperte chiave è la possibilità di “provare Bard Advanced per 3 mesi, offerto da noi”. Questo suggerisce un periodo di prova, dopo il quale gli utenti potrebbero dover pagare per continuare a utilizzare il servizio.

Un link non funzionante trovato nel codice indica che Bard Advanced potrebbe essere incluso in Google One (suggerito dall’URL https://one.google.com/explore-plan/bard-advanced). Tuttavia, resta incerto se sarà accessibile a tutti i livelli di Google One o limitato ai piani più costosi con maggiore spazio di archiviazione su Google Drive. Potrebbe anche essere un nuovo livello aggiuntivo specifico per Google One.

Per contestualizzare, nel dicembre 2023 Google ha lanciato Gemini, il suo modello di intelligenza artificiale più potente. Disponibile in tre livelli, tra cui una versione Nano adatta per dispositivi mobili e una versione Pro che attualmente alimenta Bard negli Stati Uniti, Gemini ha introdotto anche una versione Ultra, non ancora pubblica, ma presumibilmente superiore alle altre in termini di performance. Google ha dichiarato che sarà Gemini a potenziare Bard Advanced.

L’annuncio di Google a dicembre aveva delineato il lancio di Bard Advanced per l’inizio dell’anno in corso. La presenza di promozioni e dettagli sui prezzi nel codice suggerisce che l’attesa per il rilascio ufficiale potrebbe non essere lunga. Google ha anche rivelato di essere già in fase di test di Bard Advanced con un gruppo ristretto di utenti, suggerendo che le funzionalità attualmente in fase di test potrebbero presto essere disponibili al pubblico.

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Carolina Napolano
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