Le passkey diventano l’opzione predefinita per Google Account: un avvicinamento all’addio delle tradizionali password?
Per chiunque naviga su internet, il nome utente e la password rappresentano i pilastri fondamentali dell’accesso. I nomi utente sono la nostra faccia pubblica nel mondo digitale, mentre le password sono segreti custoditi gelosamente. Tuttavia, la crescente complessità e il numero delle password hanno portato molti a riutilizzarle su diverse piattaforme, erodendo la loro essenza di sicurezza. Ecco che entrano in gioco le passkey – una risposta evoluta al crescente dilemma della gestione delle password. E Google, leader globale nel settore tech, sta dando un impulso significativo a questa innovazione.
Google ha portato alla luce un cambiamento rivoluzionario: ha reso le passkey l’opzione standard per tutti gli account Google personali. Questo significa che, d’ora in poi, quando accediamo al nostro account, Google ci inviterà a stabilire e adottare una passkey. Sebbene l’opzione “salta la password quando possibile” sia attivata per default nelle impostazioni, gli utenti hanno la libertà di continuare a utilizzare le password tradizionali semplicemente disattivando tale opzione.
Molte applicazioni Google, come YouTube, Google Search e Mappe, hanno già implementato e testato con successo l’uso delle passkey. Ma non si tratta solo di Google. Piattaforme esterne come Uber ed eBay hanno anch’esse integrato questa opzione. E la notizia ancora più entusiasmante? WhatsApp, l’app di messaggistica di proprietà di Facebook, si sta preparando a diventare compatibile con le passkey.
Il funzionamento delle passkey è semplice ma geniale: piuttosto che fare affidamento su una combinazione di caratteri, si basano sull’impronta digitale, la scansione del volto o un pin del dispositivo. In pratica, la sicurezza viene gestita tramite chiavi – una pubblica, conosciuta dal sito o dal servizio, e una privata, custodita sul dispositivo dell’utente. Queste chiavi, pur essendo correlate, non sono identiche, garantendo un ulteriore livello di sicurezza.
Le passkey non solo offrono un livello di protezione superiore alle password tradizionali, spesso troppo semplici e riutilizzate, ma evitano anche il problema delle password conservate in database vulnerabili. Invece di ricordare complesse combinazioni, gli utenti possono semplicemente fare affidamento su un’autenticazione biometrica.
