Secondo un’indagine il 65% degli italiani avrà iniziato gli acquisti natalizi prima di inizio dicembre e il 72% dedicherà più tempo alla ricerca di offerte.
Sensormatic Solutions ha pubblicato la terza edizione del report annuale “Sondaggio sul sentiment dei consumatori europei per il periodo di Natale” da cui è emerso che quest’anno lo shopping natalizio comincerà in anticipo per la maggioranza degli acquirenti italiani. L’indagine rivela, inoltre, che i consumatori del nostro Paese dedicheranno più tempo alla ricerca di offerte, cercando di “congelare” i prezzi dei regali il prima possibile.
La survey condotta da Sensormatic Solutions su oltre 1.000 acquirenti italiani ha svelato che il 15% dei consumatori ha già iniziato gli acquisti natalizi alla fine di ottobre, un altro 50% inizierà a novembre, con un 22% che prevede di sfruttare il weekend del Black Friday per dare il via alla corsa ai regali.
Secondo l’indagine, l’aumento del costo della vita è un fattore che ha determinato l’anticipo delle spese natalizie. Quasi tre quarti (72%) degli italiani dedicheranno, infatti, più tempo alla ricerca di offerte per l’acquisto di regali, mentre il 39% ha dichiarato di voler anticipare gli acquisti per bloccare il prezzo ed evitare eventuali aumenti.
Quasi la metà (45%) dei consumatori ha affermato di voler acquistare con anticipo per evitare acquisti dell’ultimo minuto, mentre un altro 39% ha ammesso di farlo al fine di ridurre al minimo lo stress nel periodo precedente al Natale.
L’aumento del costo della vita spinge i consumatori italiani a essere più sensibili alla questione prezzi, tendenza confermata dal fatto che, per i due terzi (66%) di essi, il costo rappresenta il fattore più importante, con un incremento di 6 punti percentuali rispetto all’anno precedente.
Con due terzi (68%) dei consumatori italiani che quest’anno prevedono di spendere meno a Natale, la garanzia del miglior prezzo in store è in cima alle preferenze (49%) tra i fattori che renderebbero gli acquirenti più propensi ad acquistare nel punto vendita. Una maggiore fiducia nella disponibilità degli articoli avrebbe il medesimo effetto per il 29% degli acquirenti.
Lo shopping in store va ancora per la maggiore in Italia, con il 66% degli intervistati che prevede di effettuare acquisti nel punto vendita questo Natale e il 58% che ha dichiarato, invece, di voler procedere online con spedizione a casa. E a proposito di regali: oltre la metà degli italiani (56%) ha intenzione di acquistare abbigliamento, seguiti da elettronica (40%) e oggettistica e arredamento della casa (36%).