Germania e Commissione Europea hanno raggiunto un accordo che consente la vendita di nuove auto a combustione alimentate con carburanti sintetici dopo il 2035.
Tre settimane fa, quando stava per essere votata la legge europea sul divieto di vendita delle auto con motore a combustione o motore termico, Berlino ha posto il veto e ha fatto un’inversione di rotta all’ultimo minuto, spiazzando tutti e mettendo a rischio i piani dell’UE per la riduzione delle emissioni. La Germania ha chiesto che l’UE introduca nella legge misure aggiuntive a favore dei carburanti sintetici. L’Europa ha soddisfatto le richieste tedesche proponendo una prima bozza del testo modificato lo scorso 22 marzo.
Questa nuova versione del testo consente di continuare a vendere nuove auto e furgoni a combustione dopo il 2035, a condizione che funzionino esclusivamente con carburanti sintetici, noti anche come e-fuel, fornendo un’opzione all’elettrico e sostenendo che questi carburanti possono essere prodotti utilizzando energia rinnovabile e carbonio catturato dall’aria senza rilasciare ulteriori emissioni nell’atmosfera.
Tuttavia, era ancora necessario un accordo formale tra le due parti per porre fine alla controversia. Ciò è avvenuto nel corso del fine settimana ed il voto finale sul testo di legge dovrebbe avvenire in occasione della riunione dei ministri dell’Energia oggi martedì 28 marzo 2023 a Bruxelles.
Frans Timmermans, vicepresidente della Commissione europea ha scritto su Twitter “Abbiamo trovato un accordo con la Germania sull’uso futuro degli efuel nelle automobili.”
Ora l’UE dovrà stabilire nuove disposizioni legali che consentano alle auto a combustibile elettronico di essere considerate legalmente neutre dal punto di vista delle emissioni di carbonio. Volker Missing spera che questo processo legislativo si concluda entro l’autunno del 2024.
Ma la partita potrebbe non essere chiusa perché il Parlamento può ancora opporsi alla convalida delle nuove misure “pro-carburanti” introdotte dalla Commissione europea.