General Motors avrebbe ottenuto un brevetto denominato “Sistema autopulente per display che utilizza LED che emettono luce violetta invisibile”. Gli schermi dei dispositivi elettronici saranno presto autopulenti.
La presenza quasi permanente di impronte digitali sulla superficie dei dispositivi è un problema che accomuna tutti gli utenti di gadget elettronici. Anche con una pellicola protettiva oleofobica, smartphone e tablet sono calamite per le impronte digitali. La casa automobilistica General Motors ha inventato una tecnologia che dovrebbe consegnare panni, salviette detergenti e altre modalità di pulizia alla storia.
Il brevetto descrive una tecnologia per la pulizia automatica dei touch screen. Le scatole UV si sono dimostrate valide quando si tratta di disinfettare gli smartphone. Detto questo, richiedono da un lato un investimento iniziale importante, dall’altro il carico mentale è sempre lo stesso: devi pensare a metterci dentro il tuo dispositivo.L’invenzione di General Motors, pur sfruttando anche la luce ultravioletta, porta il concetto un ulteriore passo avanti: integra i LED a luce nera direttamente nella matrice RGB del display. La reazione di fotocatalisi avviene dall’interno dei nostri dispositivi elettronici e quindi li rende autopulenti.
GM ha inventato un processo per pulire automaticamente lo schermo dei nostri smartphone
In pratica, l’idea pone molti problemi tecnici. Aggiungere un quarto pixel ultravioletto ai pixel rossi, verdi e blu esistenti non è così facile. L’intera superficie dello schermo deve essere ricoperta da uno strato trasparente di fotocatalizzatore al biossido di titanio, lo stesso tipo di fotocatalizzatore attualmente utilizzato nei pannelli solari auto-oscuranti disponibili in commercio.
Secondo New Atlas, “quando viene esposto ai raggi UV, questo composto di ossigeno e titanio passa a uno stato super-idrofilo, creando un sottile strato di acqua sulla superficie. L’ossidazione di quest’acqua genera radicali liberi che attaccano i batteri e altri organismi biologici”. Questa soluzione consente di programmare la pulizia automatica, ad esempio, durante la notte.