Annunciata nel 2020, la GeForce RTX 3060 Ti è diventata una delle schede grafiche più popolari di NVIDIA. La sua fama e la sua economicità hanno portato il produttore a lanciare una nuova versione con memoria GDDR6X, più veloce della GDDR6, nell’ottobre 2022. Questo martedì 24 gennaio, entrambe le varianti sono state sottoposte a un test comparativo da parte di ITHardware.
Va notato che entrambe le versioni hanno la stessa GPU GA104 con 4.864 core CUDA. L’unica differenza è l’uso di memorie GDDR6 e GDDR6X, che raggiungono rispettivamente velocità di 14 Gbps e 19 Gbps, portando la larghezza di banda a 448 GB/s e 608 GB/s e aumentando il consumo energetico da 200W a 225W.
Per l’analisi, l’esperto ha utilizzato la GALAX RTX 3060 Ti G6X OC (con GDDR6X) e la ASUS TUF GeForce RTX 3060 Ti Gaming (con GDDR6). Nei grafici presenti nell’articolo si può notare che la differenza nella frequenza media dei fotogrammi al secondo è solo dell’1% – 2%.
D’altra parte, c’è un dettaglio degno di nota: la ASUS TUF GeForce RTX 3060 Ti Gaming ha un overclock di fabbrica che aumenta la sua frequenza da 1.665 MHz a 1.755 MHz, ovvero un aumento del 5,4%. Questo sbilancia il confronto, ma mostra il potenziale di prestazioni della memoria più veloce.
La versione originale della scheda grafica è arrivata sul mercato al prezzo di 399 dollari. Finora non è stato rivelato il prezzo suggerito della RTX 3060 Ti con GDDR6X, ma è già possibile trovarla in alcuni Paesi.
Con il debutto di schede grafiche molto più avanzate – soprattutto con la nuova architettura “Ada Lovelace” – e l’avanzamento della grafica integrata al processore, NVIDIA sembra interessata a interrompere la lineup MX, categoria di GPU per notebook incentrata sul basso costo. Per il momento, il produttore non ha commentato l’argomento.