Dopo aver registrato un giro d’affari da record in Italia, con 2,17 miliardi di euro, favorito anche dalle misure di lavoro e istruzione a distanza rese necessarie dall’emergenza Covid, il mondo del gaming non sembra destinato ad arrestare la sua ascesa.
Divertimento, adrenalina e socializzazione sono solo alcuni degli ingredienti che hanno reso così forte questo settore. Ma a fronte di tutte queste note positive, sullo sfondo sono presenti rischi e paure da non sottovalutare. Per dare un’idea delle proporzioni del fenomeno, il 66% degli americani sarebbe stato hackerato durante una sessione di gaming online.
E dal momento che i metodi di pagamento sono associati sempre più frequentemente alle piattaforme di gioco, la sottrazione di dati potrebbe concretizzarsi in frodi e furti di alto valore.
Se vuoi saperne di più sui rischi di sicurezza legati al gaming e le contromisure più efficaci per elevare gli standard di sicurezza, continua a leggere quest’articolo.
I principali rischi per la cybersecurity del gaming online
Quando si parla di rischi per la cybersecurity nel mondo del gaming online si fa riferimento a diverse minacce che possono compromettere la sicurezza delle informazioni personali e dei dati degli utenti durante l’utilizzo di videogiochi o di servizi affini.
Le minacce principali sono le seguenti:
- Phishing.
- Malware.
- Hacking degli account.
Il phishing nel gaming online
Il phishing è una strategia offensiva tipica del cybercrimine che mira a ingannare gli utenti convincendoli a cliccare su link dannosi o fornire dati sensibili, come password, numeri di carte di credito o informazioni personali.
Il vettore più utilizzato è probabilmente l’e-mail, seguita dal messaggio SMS: il testo viene creato ad arte per generare un senso di fiducia nel destinatario, portandolo così a compiere l’azione richiesta in modo naturale, senza porsi dubbi sulla legittimità della richiesta iniziale.
I malintenzionati possono anche utilizzare il phishing per cercare di ottenere l’accesso agli account di gaming degli utenti. Ad esempio, possono inviare messaggi di testo o e-mail che cercano di convincere gli utenti a condividere le loro credenziali di accesso o a fare clic su link dannosi. Una volta ottenuto l’accesso a un account, i criminali possono utilizzarlo per rubare denaro o dati sensibili o per acquistare oggetti virtuali in modo fraudolento.
Per proteggersi dal phishing nel gaming online, è importante fare attenzione ai link e alle e-mail sospette e non fornire mai informazioni sensibili a persone sconosciute o a siti web di provenienza dubbia. Inoltre, è consigliabile utilizzare un software antivirus aggiornato e scegliere password sicure per tutti i propri account di gaming.
I malware nel gaming online
Con malware si intendono tutti i malicious software, ovvero programmi creati al solo scopo di arrecare un danno al target attraverso la sottrazione di dati, di informazioni o la compromissione del dispositivo infettato.
Per quanto riguarda il gaming online, questi sono i malware più comuni e pericolosi:
- Virus: termine spesso usato in modo generico, fa riferimento a un programma in grado di infettare un dispositivo digitale e replicarsi autonomamente, diffondendosi attraverso una rete. Questo programma è in grado di sottrarre dati e compromettere interi sistemi.
- Trojan: questo malware prende il nome dal famoso cavallo di Troia poiché, come questo oggetto storico, si nasconde all’interno di file, programmi o altre applicazioni. Molto spesso, i videogiochi scaricati online da fonti illegali nascondono al proprio interno dei trojan all’insaputa degli utenti, che li scaricano e li installano.
- Adware: questo malware assume la forma di un’inserzione pubblicitaria fastidiosa, indesiderata o inattesa all’interno di un dispositivo. Il vettore principale è la cartella di download. Gli adware sono molto fastidiosi e piuttosto difficili da rimuovere dai dispositivi infettati.
- Ransomware: in questo caso il malware non si limita a sottrarre dati di valore alla vittima ma li cripta e li rende inservibili al fine di richiedere un riscatto. Questo tipo di attacco è molto pericoloso soprattutto per le aziende, che potrebbero subire un danno d’immagine superiore al danno materiale legato direttamente all’attacco, nel caso in cui si dovesse diffondere la voce della presenza del ransomware attraverso giornali e testate online.
Molto spesso, per proteggersi da questi rischi può aiutare un pizzico di conoscenza e consapevolezza. Per navigare in sicurezza, si può anche usare una VPN in prova gratuita e sfruttare le potenzialità anti malware e di blocco delle pubblicità dannose.
Hackeraggio degli account nel gaming online
L’hackeraggio degli account nel gaming online si riferisce alla compromissione dei profili di gaming degli utenti da parte di cyber criminali con l’obiettivo di rubare denaro o dati sensibili o di acquistare oggetti virtuali in modo fraudolento. Gli hacker possono utilizzare diverse tecniche per ottenere l’accesso a questi account, come il phishing, i malware o l’ingegneria sociale.
Una volta ottenuto l’accesso a un account di gaming, gli hacker possono utilizzare le informazioni sensibili contenute nell’account, come le informazioni bancarie o i dati personali, per compiere altre attività illegali.
Ecco perché è importante utilizzare sistemi antivirus sempre aggiornati, non riciclare le password e scaricare giochi esclusivamente da fonti affidabili e sicure.