Samsung annuncia una nuova funzione per migliorare il rilevamento su Galaxy Watch per gli utenti con tatuaggi sul polso, promettendo una maggiore precisione dei sensori biometrici.
Se possedete un Galaxy Watch e avete tatuaggi sul polso, potreste aver notato qualche difficoltà nell’utilizzo del dispositivo. Non siete i soli: il problema non è limitato agli smartwatch di Samsung. In effetti, è un ostacolo comune a chi ha tatuaggi sul polso e usa la maggior parte degli indossabili, sia che si tratti di un Galaxy Watch, di un Apple Watch o di qualsiasi altro smartwatch che si basa su sensori ottici per misurare i dati biometrici. Questi sensori hanno difficoltà a “vedere” attraverso l’inchiostro del tatuaggio, rendendo problematico il corretto rilevamento. Tuttavia, secondo recenti rivelazioni, Samsung potrebbe avere in serbo una soluzione.
Un post sulla comunità Samsung, segnalato da SamMobile, suggerisce che l’azienda sta finalmente rispondendo alle necessità dei suoi clienti tatuati. Un moderatore responsabile dell’app Galaxy Wear ha confermato che gli sviluppatori Samsung stanno lavorando all’implementazione di una funzione che dovrebbe migliorare il rilevamento dei dati biometrici per gli utenti con tatuaggi sul polso. Ciò significa che l’inchiostro del tatuaggio non interferirà più con i sensori del Galaxy Watch, che dovrebbe essere in grado di riconoscere con precisione che l’orologio è indossato.
L’aggiornamento è previsto per la seconda metà di quest’anno, sebbene non sia ancora noto un periodo di rilascio specifico. E’ possibile che i Galaxy Watch ricevano questa funzione contemporaneamente al rilascio di One UI 5 Watch. Il software, attualmente disponibile in versione beta, potrebbe avere un lancio stabile che coincide con l’introduzione della serie Galaxy Watch 6, prevista per la fine di luglio.
Questa mossa di Samsung rappresenta un importante passo avanti nel riconoscimento delle diverse esigenze dei consumatori di smartwatch. L’aggiunta di questa funzione potrebbe migliorare notevolmente l’esperienza utente per chi ha tatuaggi sul polso, assicurando che il loro smartwatch funzioni come previsto. Sarà interessante osservare se altri produttori di dispositivi indossabili seguiranno l’esempio di Samsung, cercando di risolvere un problema che riguarda un numero sempre crescente di utenti di smartwatch tatuati.