Samsung affronta le critiche degli utenti riguardanti i colori sbiaditi dei display della serie Galaxy S24, spiegando che si tratta di una scelta deliberata per un’esperienza visiva più naturale.
Gli utenti della serie Galaxy S24 hanno espresso preoccupazione per il fatto che i colori mostrati sui display dei loro nuovi dispositivi appaiono più sbiaditi rispetto alla generazione precedente, la serie Galaxy S23. In risposta a queste lamentele, il supporto tecnico di Samsung aveva inizialmente comunicato di essere al lavoro su una soluzione. Tuttavia, una recente dichiarazione ufficiale da parte di Samsung Spagna ha gettato nuova luce sulla questione, ribaltando le precedenti aspettative di un aggiornamento correttivo.
Il portale Teknofilo (via SamMobile) ha riportato una dichiarazione in cui il reparto comunicazioni di Samsung Spagna chiarisce che la diversa resa cromatica sui dispositivi Galaxy S24 non è imputabile a un difetto, bensì rappresenta un nuovo standard di immagine adottato dall’azienda. Questo cambiamento mira a migliorare il comfort visivo dell’utente attraverso una maggiore precisione cromatica.
“Abbiamo regolato i colori e la luminosità dei prodotti della serie Galaxy S24 per fornire una visualizzazione più precisa e confortevole durante l’uso“, si legge nel comunicato. Questo implica che gli utenti possono notare una differenza nella profondità dei colori se confrontati con i modelli precedenti, a causa delle modifiche apportate alla tecnologia del display.
La dichiarazione di Samsung sottolinea che la nuova resa cromatica non deve essere considerata un difetto. L’azienda rassicura i propri clienti sulla qualità del prodotto e sulla sua sicurezza d’uso, evidenziando l’impegno continuo nel migliorare l’esperienza utente in risposta ai feedback ricevuti.
Di conseguenza, Samsung non prevede di rilasciare aggiornamenti software per modificare i colori dei display dei modelli Galaxy S24, S24 Plus e S24 Ultra. L’azienda potrebbe considerare l’introduzione di opzioni di calibrazione del colore in futuro, per rispondere a eventuali feedback negativi da parte degli utenti, ma al momento non ci sono conferme in tal senso.
