L’aggiornamento One UI 6.1 per Galaxy S23 porta il Galaxy AI, ma alcuni utenti lamentano una ricarica più lenta. Samsung è a conoscenza del problema e si aspetta una soluzione a breve.
Il recente aggiornamento a One UI 6.1 per il Galaxy S23 e altri dispositivi compatibili ha introdotto numerosi miglioramenti, tra cui l’atteso Galaxy AI. Tuttavia, alcuni utenti hanno riscontrato un effetto collaterale indesiderato: una riduzione della velocità di ricarica. Normalmente, i modelli di punta di Samsung supportano velocità di ricarica che raggiungono i 45W, mentre il Galaxy S23 è noto per supportare fino a 25W. Dopo l’ultimo aggiornamento, però, molti segnalano che la ricarica non supera i 15W.
Le testimonianze degli utenti, incluse foto che documentano il problema, si sono accumulate sui social media, con un particolare aumento di segnalazioni su X/Twitter. Queste indicano che la questione riguarda non solo il modello standard del Galaxy S23, ma anche la variante Ultra, che dovrebbe beneficiare di una ricarica rapida a 45W. Con l’attuale limitazione, la velocità di ricarica si è ridotta drasticamente a 15W, rallentando i tempi di ricarica al di sotto degli standard già conservativi di Samsung.
La buona notizia è che, stando alle informazioni attuali, si tratta di un problema software e non di un difetto hardware. I problemi software sono relativamente più semplici da risolvere attraverso aggiornamenti e patch, rispetto a quelli hardware che potrebbero richiedere interventi fisici sui dispositivi. Samsung ha già preso atto del problema e si prevede che una soluzione venga implementata nel prossimo futuro, potenzialmente già con la patch di sicurezza di aprile.
Per gli utenti del Galaxy S23, questa notizia rappresenta un punto di speranza: la promessa che la loro esperienza d’uso possa tornare alla normalità senza dover attendere troppo tempo. La velocità di ricarica è un aspetto importante nell’uso quotidiano degli smartphone, influenzando non solo la praticità d’uso, ma anche la soddisfazione complessiva verso il dispositivo. Mentre Samsung lavora alla soluzione, resta fondamentale per gli utenti mantenere i propri dispositivi aggiornati e seguire eventuali istruzioni fornite dall’azienda per mitigare il problema nel frattempo.