Samsung ha lanciato il Galaxy A14 5G con lo scopo di rendere la rete mobile di nuova generazione più accessibile al pubblico, ma oltre a questo, il telefono di fascia media di base porta un importante miglioramento nella sua costruzione che rende la sua riparazione più facile e forse più economica, come indicato dal teardown di PBKreview del dispositivo.
In un video pubblicato la scorsa settimana, il canale mostra i dettagli costruttivi del Galaxy A14 5G. Il punto forte è una nuova superficie adesiva con linguetta che consente di estrarre la batteria in modo più sicuro quando si sostituisce il componente, oltre a essere riutilizzabile, in modo che il tecnico di riparazione non debba applicare una sostanza per reinstallare il pezzo.
Si tratta di un’interessante evoluzione nel design interno del lo smartphone, ma per ora il resto dei dettagli costruttivi sono identici a quelli del suo predecessore, il Galaxy A13 5G. I suoi componenti secondari, come gli altoparlanti, la porta di ricarica, i pulsanti fisici e il sensore di impronte digitali, sono modulari e possono essere facilmente sostituiti.
Il Galaxy A14 5G non ha un hardware molto potente, quindi il suo sistema di dissipazione del calore non richiede elementi molto complessi. Il telefono presenta solo fogli di grafite e strisce di rame applicate al retro in plastica e alla scheda logica.
Lo schermo rimane uno dei componenti più complicati da riparare, poiché è necessario accedere al suo cavo di alimentazione attraverso il retro. Una possibile soluzione è quella di utilizzare una piastra che separi il pannello dagli altri componenti interni, proprio come nell’iPhone 14, ma questa tecnica non è ancora utilizzata da molti telefoni in commercio.
Il Galaxy A14 5G ha ricevuto un punteggio di 8 su 10 in termini di riparabilità. Ciò rappresenta un’evoluzione rispetto al suo predecessore, che ha ricevuto un punteggio di 7. Si prevede che Samsung utilizzerà il nuovo metodo di fissaggio della batteria nei futuri telefoni del suo portafoglio, come il Galaxy S23, il prossimo top di gamma del brand che dovrebbe arrivare il 1° febbraio.
