La Cina ha recentemente ordinato una serrata di sette giorni in una regione che è anche quella in cui la Foxconn Technology ha il suo più grande impianto di produzione di iPhone. Questo potrebbe avere ripercussioni sulle spedizioni di Apple, dato che il più grande impianto dei suoi fornitori rimarrà chiuso per una settimana.
Secondo un rapporto di BusinessStandard, il governo cinese ha attuato un blocco attorno al principale stabilimento Foxconn per la produzione di iPhone a Zhengzhou. Il blocco è attualmente in vigore e durerà fino al 9 novembre 2022. La notizia è stata pubblicata anche sull’account ufficiale WeChat del governo locale. Al momento, il governo ha vietato a tutti i veicoli di operare nella regione del blocco, ad eccezione di quelli che trasportano beni di prima necessità. Il blocco è stato attuato a Zhengzhou dopo che martedì l’area ha registrato un notevole aumento dei casi di COVID-19 (359). Si tratta di un aumento rispetto ai 95 casi registrati solo il giorno prima.
L’improvvisa chiusura fa parte dell’iniziativa cinese Covid Zero per il controllo di ogni epidemia. Il principale stabilimento Foxconn per la produzione di iPhone è stato sfortunatamente coinvolto in questa zona e ha subito una brusca interruzione delle operazioni. L’azienda taiwanese è il principale fornitore della catena di approvvigionamento di Apple e ha dovuto costringere alcuni dei suoi 200.000 dipendenti alla quarantena. Inoltre, alcuni sono stati spinti a fuggire dal sito, alcuni addirittura a piedi. In seguito a questo blocco, l’azienda dovrà affrontare anche complicazioni per assumere e portare nuovi membri del personale.
Foxconn avrebbe persino problemi a spedire i materiali di produzione per continuare le sue operazioni. Al momento, né Foxconn né Apple hanno rilasciato alcuna dichiarazione in merito a questa notizia. Tuttavia, la prima sta lavorando per aumentare i salari e organizzare rinforzi dagli altri stabilimenti cinesi per mitigare questa improvvisa interruzione delle operazioni nella linea di assemblaggio degli iPhone di Zhengzhou. Pur avendo appena lanciato la linea di iPhone 14, Apple si è astenuta dall’aumentare gli ordini a causa della crisi economica in atto, che ha portato a un calo delle vendite di smartphone.