La beta del celebre MMORPG Final Fantasy XIV arriva su Xbox Series X|S il 21 febbraio 2024, ma l’obbligo di abbonamento a Xbox Game Pass Core per la versione completa solleva questioni sulla parità di trattamento tra le piattaforme.
Dopo un lungo periodo di attesa e speculazioni, Square Enix annuncia l’arrivo della beta di Final Fantasy XIV su Xbox Series X|S per il 21 febbraio 2024. Questo evento offre l’opportunità di esplorare l’ampio universo di gioco su una nuova piattaforma. Per facilitare l’accesso e fornire tutte le informazioni necessarie, Square Enix ha allestito una pagina di supporto dedicata, dove i giocatori possono trovare dettagli su come partecipare alla beta.
La beta gratuita sarà accessibile a partire dalle ore 9:00 italiane del giorno di lancio, ma con una limitazione importante: sarà aperta solo a coloro che non hanno mai giocato a Final Fantasy XIV. Questa scelta mira a introdurre nuovi giocatori al vasto mondo online di Eorzea, richiedendo la configurazione di alcune impostazioni specifiche su Xbox per garantire un’esperienza MMORPG completa, inclusi il gioco multiplayer, il cross-play e le comunicazioni vocali e testuali.
Al termine della fase beta, il gioco verrà lanciato in versione completa, anche se al momento non è stata annunciata una data specifica. Importante è la possibilità per i partecipanti alla beta di trasferire i propri personaggi e progressi al gioco finale, garantendo la continuità dell’esperienza di gioco.
Ad ogni modo, l’attesa per l’arrivo di Final Fantasy XIV su Xbox è stata in parte offuscata da una questione controversa: l’obbligo di un abbonamento a Xbox Game Pass Core (o superiore) per poter accedere alla versione completa del gioco. Questo requisito marca una significativa discrepanza rispetto alla politica adottata su PlayStation.
Questa condizione ha sollevato dibattiti tra i giocatori e suscitato richieste di chiarimenti ufficiali da parte di Microsoft o Square Enix. La comunità si interroga sulle motivazioni dietro questa scelta e sulle possibili implicazioni per l’equità di accesso al gioco tra le diverse piattaforme.