Dopo un decennio di attesa, il popolare gioco di ruolo online Final Fantasy XIV di Square Enix approda sulle console Xbox, segnando un passo significativo nella strategia di Microsoft di espandere il suo catalogo di giochi.
Dopo una lunga attesa di un decennio, gli appassionati di Xbox possono finalmente festeggiare: Square Enix ha annunciato che Final Fantasy XIV, uno dei suoi più popolari giochi di ruolo online multiplayer (MMORPG), approderà sulle console Xbox Series X/S nella primavera del 2024. Questo è un annuncio di grande importanza, in quanto arriva dopo anni di esclusività su altre piattaforme.
La versione per Xbox del gioco offrirà le stesse prestazioni di alto livello del suo omologo per PS5. Questo significa che i giocatori potranno godere di una visualizzazione in 4K sulla console Series X e di tempi di caricamento significativamente ridotti. Tuttavia, non è ancora chiaro se ci saranno aggiornamenti specifici per la versione Xbox.
L’arrivo di Final Fantasy XIV su Xbox coincide con la pianificazione della patch 6.5X e dell’espansione Dawntrail, prevista per l’estate del prossimo anno. Questa concomitanza suggerisce che il porting per Xbox sarà pronto in tempo per l’uscita dell’espansione.
Microsoft ha sempre dimostrato un grande interesse per la serie Final Fantasy. Nel 2019 ha aggiunto ben 10 titoli al suo Game Pass, coprendo un ampio arco di uscite, dal VII al XV. Tuttavia, l’elenco non comprendeva il XIV, lasciando i giocatori Xbox privi di un MMO significativo. Ricordiamo che il gioco ha fatto il suo debutto su PS3 e PC nel 2013, per poi essere portato su PS4 (2014), Mac (2015) e PS5 (2021).
La scelta di portare Final Fantasy XIV su Xbox non è casuale. Il gioco è un formidabile richiamo per i fan della serie, in particolare per quelli che si sono sentiti esclusi dall’esclusiva temporanea del XVI sulla PS5. Si tratta inoltre di un tentativo di attrarre i giocatori giapponesi e gli appassionati del genere JRPG (Japanese Role-Playing Game), ambiti nei quali la Xbox ha sempre avuto difficoltà.
La console di Microsoft ha infatti lottato per affermarsi in Giappone, dove gli studi locali hanno spesso preferito le console nazionali di Nintendo e Sony. Il porting di Final Fantasy XIV su Xbox non rappresenterà certo una svolta decisiva per le sorti di Microsoft, ma rimuoverà sicuramente una barriera all’adozione per alcuni giocatori, contribuendo ad arricchire ulteriormente l’offerta di titoli della console.