Facebook elimina la sezione Notizie per gli utenti negli Stati Uniti e in Australia, con ripercussioni sui pagamenti agli editori e sul panorama delle notizie online. Scopri di più sulle motivazioni di Meta e sugli effetti di questa decisione.
All’inizio di aprile, gli utenti di Facebook negli Stati Uniti e in Australia diranno addio alla sezione Notizie, un cambiamento annunciato da Meta come parte di una strategia volta a “allineare gli investimenti ai prodotti e ai servizi più apprezzati dalle persone”. La decisione segue il ritiro della sezione Notizie in altri paesi come il Regno Unito, la Francia e la Germania, avvenuto all’inizio di dicembre 2023. Meta giustifica questo con una riduzione dell’80% nell’uso della sezione Notizie da parte degli utenti di queste regioni nell’ultimo anno, evidenziando che le notizie rappresentano meno del tre per cento di ciò che gli utenti vedono su Facebook.
L’azienda sottolinea che l’intenzione degli utenti non è quella di cercare notizie o contenuti politici su Facebook, ma piuttosto di connettersi con le persone e scoprire nuovi interessi e passioni. Di conseguenza, Meta ha deciso di destinare le sue risorse a sviluppare prodotti più in linea con questi interessi, come i reel, che stanno guadagnando popolarità sulla piattaforma.
In Australia, l’eliminazione della scheda Notizie comporterà anche la fine dei pagamenti agli editori per i loro contenuti, una volta scaduti gli attuali accordi. Questa decisione fa seguito a una disputa avvenuta qualche anno fa, quando Facebook aveva bloccato i link alle notizie nel Paese in risposta a una proposta di legge che avrebbe obbligato le aziende tecnologiche a compensare le organizzazioni mediatiche per i loro contenuti. Sebbene l’azienda abbia poi ripristinato i link e stipulato accordi con le organizzazioni dei media australiani, ora ha chiarito che non intende concludere nuovi accordi commerciali per i contenuti giornalistici tradizionali in nessuna delle regioni in cui ha rimosso la sezione Notizie.
Nonostante la rimozione della sezione Notizie, Meta non ha bloccato i link alle notizie nei Paesi citati e gli utenti di Facebook possono ancora accedere e condividere contenuti notizie pubblicati sul social network. Gli editori hanno la libertà di pubblicare i link alle loro storie sulle loro pagine ufficiali come sempre.