Evernote annuncia cambiamenti significativi per gli utenti del piano gratuito, spingendo verso l’adozione di piani a pagamento con uno sconto del 40%.
Evernote, la popolare applicazione di note, sta per introdurre importanti limitazioni al suo piano gratuito, un cambiamento che potrebbe avere un impatto significativo sulla sua vasta base di utenti. Secondo le ultime informazioni riportate da TechCrunch, alcuni utenti di Evernote hanno ricevuto un messaggio pop-up che li informa di una nuova politica: il piano gratuito sarà limitato a sole 50 note e a un “taccuino”. Questa mossa rappresenta una significativa restrizione rispetto alla versione attuale del servizio gratuito, che permette una creazione di note virtualmente illimitata.
Un aspetto degno di nota è la presenza di un’offerta di sconto del 40% per passare a uno dei piani a pagamento. Questa promozione suggerisce un chiaro incentivo da parte di Evernote per spingere gli utenti verso i suoi servizi premium, garantendo loro accesso illimitato alla creazione di note. La strategia di Evernote sembra essere quella di limitare l’opzione gratuita per rendere più attraenti i piani a pagamento.
Al momento, non ci sono ancora aggiornamenti ufficiali sul sito di Evernote riguardo a questi cambiamenti, lasciando gli utenti in attesa di conferme definitive. Tuttavia, un rappresentante di Evernote ha comunicato che queste modifiche sono in fase di test su una porzione molto piccola (meno dell’1%) della base di utenti, e che l’intento è di procedere con l’implementazione in base ai risultati di questi test.
Quando il piano gratuito limitato sarà pronto nella sua versione finale, Evernote comunicherà le modifiche ai suoi clienti attraverso i canali appropriati. Pertanto, potrebbe essere necessario attendere ancora prima che questi cambiamenti diventino effettivi per tutti gli utenti.
Anche con l’introduzione di queste restrizioni, le altre funzionalità dell’app rimarranno invariate. Gli utenti saranno ancora in grado di modificare, gestire e cancellare le note esistenti. Di conseguenza, l’unico aspetto che subirà un limite sarà la creazione di nuove note, che potrebbe indurre molti utenti a considerare l’aggiornamento a un piano a pagamento.
Questi cambiamenti in Evernote potrebbero portare gli utenti a esplorare alternative come il servizio di note di Apple o Google Keep, quest’ultimo recentemente migliorato con l’integrazione con Assistant e nuove opzioni di formattazione avanzate. La decisione di Evernote di limitare il suo piano gratuito può quindi avere ripercussioni significative sul mercato delle applicazioni di note, spingendo gli utenti a valutare opzioni diverse in un campo sempre più competitivo.