Durante l’evento Apple “Peek Performance” dell’8 Marzo sono state presentate diverse novità e riguardano tutti i prodotti dell’azienda. Sono state presentate due nuove colorazioni per iPhone 13 e iPhone 13 Pro, il nuovo iPad Air 2022 con SoC M1, il nuovo iPhone SE 2022 e un nuovo membro della famiglia Mac, ovvero, il Mac Studio abbinato allo Studio Display. Non è stato presentato il vociferato M2 bensì il potente M1 Ultra che ci fa scoprire un aspetto davvero interessante dell’architettura dell’M1 Max.
Ad inizio presentazione si è parlato anche del servizio Apple TV+, mostrando una breve carrellata dei film originali Apple già presenti e di quelli che usciranno in futuro. Fra questi troviamo: Coda, The Tragedy Of MacBeth, Spirited, Lucy, Argylle e Cha Cha Real Smooth. In più, un altro contenuto esclusivo è legato al mondo del baseball, con il Friday Night Baseball potrete seguire due game disponibili solo su questa piattaforma.
Nuove colorazioni per iPhone 13 e iPhone 13 Pro
Il CEO di Apple ha detto che il design della linea iPhone 13 è quello che l’utenza ha più amato grazie anche alle varie colorazioni disponibili, proprio per questo motivo hanno deciso di aggiungere due colorazioni inedite: Alpine Green per iPhone 13 Pro e Green per iPhone 13. Adesso arriviamo a ben sei colorazioni differenti per iPhone 13 e cinque per la variante Pro.
iPhone SE 2022
È stato presentato anche il nuovo iPhone SE per il 2022 che si aggiorna all’A15 Bionic, stesso SoC presente negli iPhone 13, consentendogli di connettersi alle reti 5G. Il design è lo stesso dei predecessori, touch ID integrato nel tasto home virtuale, display Retina HD da 4,7”, retro in vetro (a detta di Apple il più resistente sul mercato) e certificazione IP67. Sul retro sempre un sensore principale da 12MP ma può sfruttare il nuovo ISP che gli consente di accedere a funzioni avanzate quali Deep Fusion, Smart HDR 4, Photographics Style e miglioramenti anche nel reparto video soprattutto in situazione di scarsa illuminazione. Anche l’autonomia dovrebbe esser migliorata grazie alla migliore efficienza energetica dell’A15 Bionic.
iPhone SE 2022 è aggiornato ad iOS 15, l’ultima versione del sistema operativo si Apple e nella presentazione hanno fatto ben presente il lungo supporto software che gli verrà garantito. Il target di questo nuovo iPhone sono coloro che cercano uno smartphone davvero compatto, chi deve cambiare il vecchio iPhone 7/8 ma non vuole abbandonare queste dimensioni oppure chi vuole entrare nel mondo iOS spendendo il meno possibile.
iPad Air 2022
iPad Air è il tablet Apple che si distingue per essere incredibilmente sottile, leggero e potente. Si passa dall’A14 Bionic al SoC M1, lo stesso che troviamo su iPad Pro, con 8 core per la CPU e 8 core per la GPU per garantire performance nettamente superiori rispetto l’A14, il tutto in un form factor ridotto che non sacrifica l’autonomia visto l’alta efficienza energetica di questo chip. Ciò lo rende decisamente più potente dei tablet android sul mercato e due volte più performante rispetto ai notebook Windows nella stessa fascia di prezzo, inoltre, può connettersi alla rete 5G.
Il design resta invariato, frontalmente troviamo un display Liquid Retina che può raggiungere 500 nits di luminosità massima con supporto True Tone e rispetta il DCI-P3; nella parte inferiore è presente la porta USB-C per un trasferimento due volte superiore rispetto al passato. Supporta Apple Pencil di seconda generazione e Magic Keyboard per iPad insieme a tutte le funzioni disponibili con iPad OS 15 come il multitasking potenziato, inoltre, iMovie tramite un update del prossimo mese integrerà nuove funzioni dello storyboard che aiuteranno nella creazione dei video. Aggiornata anche la camera frontale con una 12MP UltraWide con supporto a Center Stage.
M1 Ultra
La parte veramente interessante dell’evento Apple inizia adesso. Dopo aver ribadito la bontà nei nuovi Apple Silicon M1, di quanto siano efficienti a livello energetico, di come abbiano sbalordito l’utenza grazie alla loro reattività, di come effettivamente abbiano rivoluzionato il mondo dei PC in generale finalmente ci viene presentato M1 Ultra.
M1 Ultra è pensato per un’utenza prettamente di professionisti che hanno davvero bisogno di moltissima potenza di calcolo. L’M1 Ultra non è una semplice unione di due M1 Max, la questione è ben più complessa perché limitandosi a collegare due M1 Max si incappava in troppe limitazioni come bandwidth ridotto, consumi elevati ed un’eccessiva latenza. Senza contare che in tal modo molti applicativi dovevano essere modificati per poter sfruttare questa architettura. Ed è qui che Johny Srouji ci rivela il segreto dell’M1 Max, ovvero, una rivoluzionaria tecnologia di interconnessione multi-die (UltraFusion) che consente di collegare i 2 die dei chip. Quindi, ricapitolando, l’M1 Ultra è formato da due die di M1 Max, ciò gli consente di avere un mostruoso memory bandwitdth di 800GB/s e fino a 128GB di memoria unificata, performance eccellenti e mantenere l’incredibile efficienza energetica.
M1 Ultra offre una CPU da 20 core divisi in 16 core ad alte prestazioni e 4 ad alta efficienza, una GPU da 64 core con 8192 unità esecutive, 32 core per il Neural Engine e raddoppiano anche le unità del Media Engine.
Mac Studio e Studio Monitor
Il Mac Studio è un nuovo prodotto della famiglia Mac ideato per i professionisti, le dimensioni della macchina sono solo di 7.7mm di lunghezza e 3,7 mm d’altezza. L’aria entra nella parte inferiore per poi uscire nella zona postariore del Mac Studio, anche qui viene mantenuta la silenziosità che contraddistingue questi chip.
La richiesta dei creators da macchine come queste sono prestazioni, connettività e modularità ed è proprio quello Apple da loro. Sul retro troviamo: ingresso per l’alimentazione, tasto accensione, 4 USB-C ThunderBolt 4, ingresso Ethernet 10GB/s, due USB-A e Pro Audio jack 3,5 mm con supporto per cuffie ad alta impedenza. Nella parte frontale troviamo un lettore di schede SD, due Thunderbolt 4 nella versione con M1 Ultra o due USB-C 3 con M1 Max. Mac Studio supporta fino a 4 Pro Display XDR e una TV 4K collegate simultaneamente.
Da abbinare al Mac Studio troviamo lo Studio Monitor con un display 5K Retina da 27” e 600 nits di luminosità e supporto allo spazio colore DPI-P3. Nella cornice superiore troviamo un’ultra wide camera da 12MP, la stessa dell’iPad, supportata dal chip A13 Bionic integrato nel monitor. Troviamo 6 speakers con supporto allo Spatial Audio per audio e video in Dolby Atmos, a detta di Apple i migliori speakers che abbiano mai realizzato. Per quanto riguarda la connettività troviamo tre USB-C 3 e una Thunderbolt 4, quest’ultima può erogare fino a 96W per alimentare i MacBook Pro (può caricare rapidamente il modello da 14”).
Per quanto riguarda gli accessori arriva la nuova colorazione Black per il Magic Mouse, Magic Trackpad e Magic Keyboard.
Prezzi e disponibilità
I prodotti saranno disponibili dal 18 Marzo, ma sono pre-ordinabili da venerdì. I prezzi sono i seguenti:
- iPhone SE 2022 a partire da 529€;
- iPad Air con chip M1 a partire da 699€;
- Mac Studio con M1 Max a partire da 2.349€, versione con M1 Ultra a partire da 4.649€;
- Studio Display a partire da 1.799€