Secondo informazioni esclusive condivise da Reuters, l’Unione Europea sta rivedendo il suo divieto sulle auto con motore termico (combustione interna). La loro vendita sarà consentita dopo il 2035, a condizione che utilizzino solo carburanti sintetici (e-fuel).
Le tensioni tra Germania e Unione Europea per la fine delle auto a combustione interna nel 2035 stanno per attenuarsi? In ogni caso, la Commissione Europea sta facendo il possibile per riportare Berlino al tavolo dei negoziati.
Come promemoria, mentre il testo di legge stava per essere definitivamente adottato all’inizio di marzo, la Germania a sorpresa ha posto il suo veto… sospendendo di fatto la sua partecipazione al voto. Il governo tedesco riconsidererà la propria posizione solo a una condizione: includere ulteriori impegni a favore dei carburanti sintetici (e-fuel).
Il voltafaccia tedesco ha spinto altri Paesi a mettere in discussione il loro sostegno al testo, in particolare Italia, Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia. Per fermare l’emorragia, la Commissione Europea ha infine ceduto alle richieste di Berlino.
L’Europa propone una prima versione di un testo favorevole ai carburanti sinteci
Il 14 marzo, l’istituzione ha promesso di sottoporre al voto una versione emendata della legge, che includerà, tra l’altro, modifiche relative agli e-fuel. In effetti, una prima bozza è già stata proposta dalla Commissione.
Come sottolineano i colleghi di Reuters, questa nuova versione prevede l’autorizzazione alla vendita di auto a motore termico dopo il 2035, a una condizione: che utilizzino solo carburanti sintetici. Questa riscrittura della bozza suggerisce in particolare la creazione di una nuova categoria di veicoli nella classificazione europea, dedicata alle auto che funzionano solo con e-fuel.
In realtà, questa proposta include diverse cose:
- Le case automobilistiche dovranno sviluppare motori termici in grado di distinguere tra combustibili fossili e sintetici
- Questi motori dovranno impedire l’uso di combustibili fossili
- La produzione di carburante elettrico deve aumentare drasticamente per coprire le esigenze future
La Germania vuole di più
Per il momento, queste compensazioni sono ben lungi dal soddisfare la Germania. Tuttavia, il ministro dei Trasporti tedesco Volker Wissing non ha respinto immediatamente la proposta. Al contrario, la considera un buon inizio. Il testo deve ancora essere migliorato, ha detto, ed è fiducioso di raggiungere un accordo finale prima del vertice UE di giovedì.
“Siamo interessati a un rapido chiarimento, ma deve essere solido e vincolante. Stiamo esaminando attentamente la questione”, ha dichiarato un portavoce del Ministero. “Le discussioni tra la Commissione e le autorità tedesche proseguono”, ha dichiarato la Commissione.