Per i nuovi sistemi Apple con M1 non è più possibile utilizzare BootCamp, né app di virtualizzazione come VMWare o Parallels, che per ora non funzionano su Apple Silicon. Esiste però un modo non ufficiale per far girare Windows 10 edizione Arm sui nuovi computer Apple. Bisogna usare una versione appositamente compilata del software di virtualizzazione Qemu, che è open source.

Si avrà bisogno anche di Windows 10 Arm64, di cui è disponibile una preview gratuita per chi è iscritto al programma Windows Insider (anch’esso gratuito e accessibile a chiunque). La versione di Windows che si andrà a scaricare è un’immagine disco in formato .vhdx, pronta per essere data in pasto a Qemu. Restano poi da impartire i comandi per la configurazione della macchina virtuale dopodiché si potrà procedere all’installazione di Windows.

Una procedura completa, che ripetiamo non è ufficiale e neanche priva di rischi, è reperibile sul canale Youtube dell’utente Mr. Macintosh, cercando semplicemente “Windows 10 Apple M1“.

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Marco Cereseto
Sono stato “folgorato” dai prodotti Apple nel 2010 con iPhone 3GS, anche se il primo vero prodotto fu iPod nano. Poi da lì ho iniziato ad appassionarmi sempre di più ai prodotti e alla filosofia di Cupertino, fino a diventare esperto di ogni trucco e segreto.