L’account, bandito da Twitter in seguito all’attacco al Campidoglio del 6 gennaio 2021, è stato ripristinato dopo che sabato il CEO di Twitter e nuovo proprietario Elon Musk ha pubblicato un sondaggio su Twitter chiedendo agli utenti della piattaforma se Donald Trump dovesse essere reintegrato.
Il nuovo proprietario di Twitter ha aggiunto un’altra polemica al suo curriculum. Elon Musk ha riattivato questo sabato 19 novembre l’account dell’ex presidente Donald Trump sul social network. L’ex presidente degli Stati Uniti era stato bandito dalla piattaforma nel gennaio 2021, dopo che i suoi sostenitori avevano invaso il Campidoglio.
Il miliardario sudafricano ha preso questa decisione dopo aver pubblicato un sondaggio per chiedere al pubblico se volesse che Trump tornasse su Twitter. Dopo 24 ore di trasmissione e oltre 15 milioni di voti registrati, il sondaggio si è chiuso con il 51,8% di “sì” e il 48,2% di “no”.
L’ex presidente degli Stati Uniti aveva già espresso di essere felice e di ritenere che Twitter fosse in “mani ragionevoli”. Inoltre, ha elogiato Elon Musk dicendo che “è un personaggio” e che tende ad apprezzare questo tipo di persone.
Per tutto il periodo di permanenza alla Casa Bianca, Trump ha utilizzato pesantemente Twitter per comunicare con i suoi sostenitori. La piattaforma è stata più indulgente nel moderare i suoi post, ritenendo di dovergli lasciare ampia libertà di parola in quanto funzionario pubblico.
Tuttavia, alla fine del suo mandato, con il crescente volume di post con Fake News sui brogli elettorali, la piattaforma di social network ha iniziato a inserire avvertimenti nelle pubblicazioni per correggere le false dichiarazioni. Finché, dopo l’invasione del Campidoglio, ha deciso di seguire gli altri social network e di bannare definitivamente l’account di Trump.
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