Elon Musk ha dato vita alla società X.AI Corp che si occuperà di intelligenza artificiale. Concorrenza a ChatGPT o interesse per la nuova tecnologia?
Elon Musk ha partecipato alla creazione di diverse aziende di successo a cominciare da Zip2, una società di software di cui è stato cofondatore nel 1995 che forniva elenchi di aziende online e guide cittadine per i giornali. Nel 1999, Musk ha venduto Zip2 e ha co-fondato X.com, un’azienda di pagamenti online che in seguito è diventata PayPal. Nel 2002 PayPal è stata venduta a eBay per oltre 1 miliardo di dollari e Musk ha utilizzato i suoi guadagni per avviare SpaceX, una società privata di esplorazione spaziale. Nel 2004 Musk ha anche co-fondato Tesla che è cresciuta tanto da essere al momento una delle principali aziende per la produzione di auto elettriche. Nel 2016 ha co-fondato l’azienda di neurotecnologie Neuralink; il suo acquisto più recente, chiacchierato e controverso è stato il social media Twitter, acquistato per 44 miliardi di dollari.
Fra le sue imprese c’è in realtà anche l’aver contribuito alla nascita di OpenAI che però ha lasciato pochi anni dopo. Sebbene abbia assunto posizioni critiche dopo il grande successo di ChatGPT, il chatbot di OpenAI, era immaginabile che l’enorme successo dell’intelligenza artificiale risvegliasse, prima o poi, l’interesse verso l’IA e che portasse l’imprenditore a dare vita ad un nuovo progetto. Pare che ciò sia avvenuto e che abbia avviato una nuova società di intelligenza artificiale.
Recenti notizie del Wall Street Journal e del Financial Times rivelano che Musk ha fondato una nuova società di intelligenza artificiale denominata X.AI Corp. In base ai documenti visionati dalle fonti, la nuova società è stata costituita in Nevada, con Musk come amministratore unico.
Il WSJ suggerisce che Musk voglia creare modelli di IA che siano “alla ricerca della verità”. I dettagli dei suoi piani per X.AI Corp e l’eventuale intenzione di sviluppare un concorrente di ChatGPT rimangono poco chiari, ma i rapporti indicano che ha assunto ex ricercatori di DeepMind. Inoltre, pare che stia già discutendo con gli investitori di Tesla e SpaceX per finanziare la sua nuova impresa. L’interesse di Musk per l’IA sembra essere guidato da una combinazione di fascino per il potenziale della tecnologia e senso di responsabilità per garantire che venga sviluppata e utilizzata in modo sicuro ed etico. Non ci resta che attendere per vedere quali saranno i risvolti.