Durante una conferenza Elon Musk ha dichiarato che la prossima auto elettrica Tesla sarà per lo più autonoma. Sembra qualcosa di già detto, o quasi.
Elon Musk fa molte promesse ma non è solito mantenerle. Forse è soltanto troppo ottimista o forse è il suo ego che lo fa andare un pò oltre. Entro la fine del 2020 avrebbe dovuto lanciare una flotta di un milione di taxi robot che forse entreranno in produzione nel 2023, la Tesla Model 2 da 25.000 dollari era stata annunciata nel 2018 e sarebbe dovuta arrivare nel 2021 ma ancora se ne parla e basta e di ritardi e rinvii ce ne sarebbero tanti da proporre come esempi.
Ora in occasione di una conferenza organizzata da Morgan Stanley Elon Musk ha assicurato che la prossima generazione di auto elettriche Tesla sarà in grado di guidare autonomamente o quasi, perchè ha specificato, con un briciolo di cautela che nella norma non gusta, che sarà “quasi autonoma”. Anche se, un discorso simile lo si era sentito nel 2020 e sembrava che la tecnologia fosse dietro l’angolo.
In ogni caso, questa affermazione solleva molti interrogativi, soprattutto perchè sappiamo in quale situazione si trova il brand col Full Self-Driving, la sua tecnologia di guida completamente autonoma. Mentre il sistema è ancora in fase beta, la sua distribuzione agli altri utenti americani è stata appena sospesa, in particolare a seguito di un richiamo emesso dall’NHTSA riguardante ben 362.758 veicoli. Tesla ha riconosciuto che l’SDF potrebbe causare incidenti.
Va ricordato che questa opzione non ha ancora superato il livello 2 di guida autonoma secondo la nomenclatura sviluppata dalla Society of Automotive Engineers e che Mercedes è al momento il primo costruttore ad aver ricevuto la certificazione di livello 3 per la sua tecnologia di guida autonoma negli Stati Uniti.