eBay ha accettato di pagare 59 milioni di dollari per la causa che la vede la sotto accusa per la vendita di strumenti per la produzione di pillole contraffatte.
eBay ha accettato di pagare 59 milioni di dollari per risolvere una causa con il Dipartimento di Giustizia che la vede sotto accusa per aver facilitato la vendita di macchine per la pressatura di pillole che possono essere utilizzate per produrre farmaci contraffatti e illegali. Queste macchine possono produrre pillole che sembrano farmaci veri, come quelli che vengono normalmente prescritti, ma in realtà possono contenere sostanze come il fentanil, un oppioide sintetico responsabile della peggiore crisi di overdose nella storia degli Stati Uniti.
Il Dipartimento di Giustizia ha dichiarato che eBay non ha rispettato la legge che impone ai venditori di apparecchiature per la produzione di farmaci di verificare l’identità degli acquirenti, di tenere un registro delle transazioni e di informare la Drug Enforcement Administration (DEA). Di conseguenza, molte persone hanno acquistato presse per pillole sull’e-commerce e molte di loro sono state coinvolte nel traffico di pillole illegali contraffatte.
Dal canto suo l’azienda ha dichiarato di aver accettato l’accordo per evitare un lungo contenzioso, ma ha negato di aver violato la legge. Ha dichiarato di aver preso provvedimenti per rimuovere le inserzioni relative a tali macchinari prima dell’intervento del Dipartimento di Giustizia. Inoltre ha collaborato attivamente con le forze dell’ordine a sostegno delle indagini sull’uso illegale di macchinari per pillole.
Secondo il Dipartimento di Giustizia le azioni di eBay non sono state sufficienti, permettendo a migliaia di persone di ottenere macchine pericolose, spesso utilizzate per produrre pillole contraffatte. Queste macchine possono produrre grandi quantità di pillole e alcuni acquirenti hanno anche acquistato stampi o matrici contraffatte che consentivano loro di imitare l’aspetto di veri farmaci da prescrizione.
Come parte dell’accordo, eBay ha accettato di migliorare il suo programma di conformità per quanto riguarda la vendita di presse per pillole e altre attrezzature correlate, come stampi, timbri o matrici. Inoltre l’azienda collaborerà con la DEA e con le altre forze dell’ordine per prevenire e indagare sulle attività illegali legate alle macchine vendute.