Dune 3 è stato ufficialmente confermato da Legendary Pictures. Il regista Denis Villeneuve tornerà al timone per il terzo capitolo della saga. Villeneuve è inoltre in trattative per dirigere un film basato sul libro “Nuclear War: A Scenario”.
Dopo aver incantato il pubblico e la critica con il secondo capitolo di Dune, Denis Villeneuve si prepara a esplorare nuovi orizzonti narrativi. Legendary Pictures ha confermato che il regista canadese si imbarcherà nella direzione del terzo episodio della saga di Dune, continuando a raccontare le vicende epiche di Paul Atreides nella sua conquista della galassia. La notizia arriva in un momento di grande successo per il franchise, con il secondo film che ha superato gli incassi di 630 milioni di dollari a livello globale, diventando il film di maggior successo del 2024.
Parallelamente, Legendary ha acquisito i diritti per adattare il libro “Nuclear War: A Scenario” di Annie Jacobsen, un’opera che analizza le potenziali conseguenze di un conflitto nucleare attraverso le voci di esperti militari e civili. Villeneuve è in trattative per un possibile coinvolgimento nel progetto come produttore, sceneggiatore e/o regista, insieme alla produttrice Tanya Lapointe. Questo progetto segna un’ambiziosa diversificazione tematica per Villeneuve, proponendosi di esplorare le profondità della condizione umana di fronte alla minaccia di una guerra nucleare.
Sebbene i dettagli sulla programmazione della produzione di “Dune 3” rimangano incerti, è chiaro che per Legendary Pictures, la priorità rimane il proseguimento della saga di Dune. Le aspettative sono alte per il terzo episodio, che promette di essere altrettanto avvincente e visivamente straordinario come i suoi predecessori. Villeneuve, noto per la sua abilità di creare mondi complessi e immersivi, si trova così al centro di due progetti cinematografici che esplorano tematiche grandiose, dalla lotta per il potere su scala galattica alle riflessioni sul destino dell’umanità in uno scenario post-apocalittico. La sfida per Villeneuve sarà bilanciare il suo impegno tra queste due avventure narrative, mantenendo l’alta qualità visiva e narrativa che lo ha reso uno dei registi più stimati del nostro tempo.
