Dropbox, un servizio di archiviazione di file su cloud, ha confermato martedì 29 l’acquisizione di asset dalla società Boxcryptor per aumentare la sicurezza offerta dalla società. Secondo le informazioni, la novità porta agli utenti aziendali lo strumento di crittografia end-to-end con gestione totale da parte del cliente.
Questa funzionalità è denominata “zero-knowledge” (conoscenza zero) e consente di controllare il numero di destinatari che possono decrittografare il contenuto del backup. Come rivelato dal Global Information Security Survey 2021 condotto da Ernst & Young, il 77% degli intervistati ha registrato attacchi ai propri file.
Come spiega Dropbox, l’acquisto di asset chiave consentirà di comprendere le esigenze degli utenti aziendali che sottoscrivono i piani a pagamento offerti dall’azienda. Sebbene Boxcryptor arrivi come ulteriore livello di sicurezza, vale la pena ricordare che i server di archiviazione stessi dispongono di strumenti di protezione multimediale multipiattaforma.
“Non vediamo l’ora di poter offrire la crittografia zero-knowledge end-to-end in modo che i nostri clienti possano concentrarsi sul lavoro e sulla collaborazione su Dropbox sapendo che i loro contenuti sono ancora più sicuri e protetti”.
L’annuncio non menziona utenti che sottoscrivono piani individuali o persone che optano per la versione gratuita, quindi è possibile che questo pubblico specifico non riceva le funzionalità della tecnologia crittografia end-to-end di Boxcryptor.
Fondata nel 2011, Boxcryptor protegge i dati delle aziende su numerosi servizi cloud, tra cui OneDrive, SharePoint, Google Drive e Dropbox. In effetti, Dropbox era già uno dei “premier partner“ di Boxcryptor, che lavorava a stretto contatto con il gigante del cloud per garantire che la sua intelligenza di crittografia si adattasse perfettamente allo storage di file multipiattaforma di Dropbox.
Vale la pena di approfondire un po’ la formulazione specifica dell’accordo annunciato oggi. Entrambe le aziende sono attente a non definire questa operazione come un’acquisizione vera e propria: Dropbox ha detto che sta acquisendo “asset chiave”, mentre Boxcryptor dice che Dropbox ha acquisito la sua proprietà intellettuale, compresi “asset tecnologici chiave”.