Diversi team di accademici e Google hanno presentato DragGAN, un’intelligenza artificiale che rappresenta sicuramente il futuro dell’editing fotografico.
Ricercatori dell’Università della Pennsylvania, del MIT, del Saarbrücken Research Center for Visual, del Max Planck Institute e di Google hanno pubblicato un documento per presentare DragGAN, uno strumento basato sull’IA che, come Midjourney o Dall-E, utilizza reti generative avversarie per creare o modificare un’immagine in modo molto realistico. Secondo loro, gli approcci attuali alla manipolazione e/o alla creazione di immagini “mancano di flessibilità e precisione”.
La loro invenzione fornisce un modo interattivo per controllare le GAN (reti generative avversarie) trascinando punti in posizioni mirate. Queste manipolazioni consentono un controllo preciso della posa, della forma, dell’espressione e del posizionamento di diversi oggetti, umani o animali. Soprattutto, DragGAN esegue queste operazioni in tempo quasi reale e crea persino contenuti che non esistono in origine, per colmare le distorsioni generate dalla distorsione dell’immagine.
DragGAN è un software di editing alimentato dall’intelligenza artificiale creatata da Google
Google, grazie all’intelligenza artificiale, permetterà a tutti di modificare le foto in modo molto istintivo. Un’operazione che in passato poteva richiedere diverse ore per i grafici esperti è ora a portata di clic. Le dimostrazioni disponibili sul sito web degli scienziati sono impressionanti. Si immagina che i dirigenti di Adobe stiano tenendo d’occhio questa invenzione, perché potrebbe danneggiare le vendite del loro software di editing di punta, Photoshop.
Se i designer grafici di tutto il mondo non vogliono rischiare di rimanere indietro rispetto all’intelligenza artificiale, dovranno adeguarsi e incorporare questa nuova tecnologia nel loro lavoro. Il pubblico in generale è stato sicuramente colpito dalla novità di DragGAN, attirando l’attenzione di milioni di utenti online. Il sito web che ospita il documento dei ricercatori è attualmente molto affollato, quindi potrebbe essere necessario attendere qualche momento prima che il contenuto venga visualizzato.