DJI Neo è un selfie drone automatico ultraleggero, funziona senza remote, decolla dalla mano. Il kit Fly More Combo offre radiocomando, 3 batterie e caricatore.

Finalmente possiamo parlare di DJI Neo, il rivoluzionario drone che con soli 135 g di peso, rappresenta il più leggero e compatto apparecchio di DJI. Il dispositivo può essere controllato in tutte le sue funzioni anche senza radiocomando: grazie inoltre all’intelligenza artificiale, può decollare e atterrare sul palmo della mano, avviare una modalità di tracciamento dei soggetti e registrare QuickShots e video in formato 4K ultra stabilizzati, con un tempo di volo fino a 18 minuti.

L’esperienza diventa completa con l’utilizzo opzionale del controllo remoto: che si tratti di un volo indoor automatico o outdoor, le protezioni complete delle eliche offrono la totale sicurezza durante il volo, e il Fly More Combo garantisce maggiore durata grazie alle 3 batterie e il caricatore.

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Caratteristiche tecniche

Di seguito si riportano i dati così come sono contenuti nella scheda tecnica del produttore.

  • Peso al decollo: 135 grammi circa
  • Dimensioni: 130×157×48.5 mm
  • Velocità orizzontale: 6 m/s (Cine) – 8 m/s (Normal) – 16 m/s (Sport)
  • Velocità ascesa/discesa: 0.5 m/s (Cine) – 2 m/s (Normal) – 3 m/s (Sport)
  • Resistenza al vento: Fino a 8 m/s (livello 4)
  • Tempo di volo: 18 minuti
  • Capacità batteria: 1435 mAh
  • Telecamera: Sensore da 1/2 pollice, 117.6°, f/2.8 , 12MP
  • Risoluzione video: 4K a 30 fps
  • Stabilizzazione: gimbal meccanico a singolo asse
  • Memoria interna: 22 GB
  • Espandibilità microSD: non supportata.
  • Distanza di volo: massimo 7 km
  • Connettività: OcuSync O4, Wi-Fi fino a 50 m
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Fly More Combo

All’interno della confezione Fly More Combo, la più completa di Neo, in combinazione con il corpo drone, troviamo DJI RC-N3, un radiocomando che consente di aumentare la distanza massima di trasmissione video fino ai 10km teorici e offre la possibilità controllare in modo più flessibile camera e drone utilizzando i tradizionali stick di controllo. Sempre all’interno del bundle troviamo le 3 batterie canoniche che DJI ci ha abituato ad avere insieme al caricabatterie a 3 slot: queste, diverse da qualsiasi altro modello in commercio, pesano circa 45 g l’una e supportano la ricarica rapida USB Power Delivery. Non è presente l’alimentatore da rete elettrica ma completano la dotazione un cavo Type-C Type-C per la ricarica, i due cavi USB-C e Lightning per la connessione al controllo degli smartphone Android e Apple iOS, due eliche di ricambio, il giravite per la sostituzione delle stesse, la manualistica e i simpatici adesivi DJI.

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Volo in modalità automatica

DJI Neo è stato progettato per essere utilizzato senza un radiocomando aggiuntivo: basta semplicemente premere il pulsante dedicato al “pannello di controllo” sul dorso del drone per selezionare la modalità di azione desiderata. Facendo affidamento sul sistema di posizionamento visivo, Neo gestisce tutto in automatico senza bisogno di un controller né di uno smartphone. Questa modalità automatica è ideale per volare in modo semplice e facile senza bisogno di imparare a pilotare tramite stick.

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Il decollo avviene direttamente dal palmo della nostra mano: tramite gli algoritmi di riconoscimento della persona e quelli di intelligenza artificiale, Neo si alza in volo e avvia la modalità di ripresa scelta.

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Dronie, Faro e Circle sono alcune delle classiche, ma è “Follow” la principale innovazione. In modalità “Segui”, Neo traccerà la nostra posizione seguendoci, adattando la sua velocità alla nostra: se siamo in bici o in corsa, il drone manterrà sempre la stessa distanza da noi, così da realizzare clip dove siamo sempre al centro dell’attenzione. In “dronie”, il velivolo si sposta all’indietro e verso l’alto, creando un effetto di allontanamento del soggetto. Tramite “cerchio”, Neo ruota intorno al soggetto e avviando “ascesa”, il drone sale con la fotocamera perpendicolare, rivolta verso il basso. “spirale” e “boomerang” consentono infine a Neo di girare attorno al soggetto seguendo un percorsi a spirale o ovali:

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La posizione iniziale del velivolo costituisce anche la posizione di atterraggio: ad eccezione del follow, i parametri di movimento in aria delle modalità automatiche sono preimpostabili dall’app – come vedremo a breve – circa la distanza, l’altezza e la durata e, una volta terminate, il drone aspetterà il comando per la fase di landing. Proprio qui entra in gioco la sua più importante caratteristica: anche l’atterraggio avviene semplicemente stendendo la nostra mano verso il drone che, dopo averla tracciata, si adagia su di essa. Il ciclo di registrazione è completo e, senza l’uso di smartphone o controller, Neo ha realizzato una clip video sia che ci troviamo in movimento, sia che siamo fermi in un luogo: non resta che connetterci all’album per scaricarla.

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Volo tramite smartphone

Alle modalità automatiche sopra descritte se ne aggiunge una di controllo remoto tramite smartphone: Neo, infatti, oltre che connettersi al telefono per settaggi e impostazioni può utilizzare la connessione Wi-Fi del cellulare per il diretto controllo del volo. Con una stilizzazione bidimensionali dei joystick, si può pilotare il drone fino a 50 metri di distanza consentendo le normali manovre di volo oltre che di impostare l’angolo della telecamera: offrendo una maggiore libertà di ripresa da lontano o da vicino, questa modalità è ideale quando vogliamo raggiungere un punto più alto della nostra mano per poter lanciare una modalità automatica e semplicemente vogliamo creare contenuti più complessi di un percorso preimpostato in campo aperto.

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Lo stabilizzatore meccanico a singolo asse è in grado di gestire un volo in velocità e, anche se vengono fatte diverse manovre, in combinazione con la stabilizzazione RockSteady o HorizonBalancing, l’effetto mosso complessivo dell’immagine è ridotto significativamente nell’inclinazione e nella sfocatura. Grazie al sistema di posizionamento visivo a infrarossi e monoculare, DJI Neo può inoltre stazionare in volo e mantenere la stabilità anche in condizioni di vento: come abbiamo detto, il decollo non deve essere legato necessariamente a un contenuto da creare, ma può risultare soddisfacente anche per il puro piacere di volare e scattare una foto.

In ogni caso, Neo supporta sempre il Ritorno Automatico (RTH) garantendo la massima tranquillità circa il possibile caso di perdita di segnale: dopo essersi sempre assicurati di partire con il corretto numero di satelliti agganciati, il drone riuscirà in qualsiasi emergenza a tornare a casa, al punto di partenza.

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Volo con radiocomando

Come abbiamo detto, il drone DJI Neo è stato progettato per essere utilizzato senza un radiocomando aggiuntivo: l’esperienza di volo più completa, tuttavia, si ottiene proprio quando lo associamo all’app DJI Fly e al remote DJI RC-N3, a un RC Motion, o addirittura ai DJI Goggles, gli stessi di DJI Avata. Il controllo di volo e della fotocamera diventa davvero professionale: tramite l’incredibile app DJI Fly alla quale siamo tutti abituati sarà possibile muovere in aria Neo come un normale drone della casa.

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Neo registra ottime immagini con il suo sensore da 12 MP e gli algoritmi di stabilizzazione garantiscono riprese video ultra stabilizzate in formato 4K/30 fps UHD. DJI Fly consente la totale personalizzazione di ogni funzionalità circa setup, i parametri di registrazione e le impostazioni di altezza, distanza e RTH: in combinazione con il remote scelto, Neo vola e registra direttamente sulla memoria interna da 22 GB, abbastanza per salvare fino a 40 minuti di video in formato 4K/30 fps oppure fino a 55 minuti di video in formato 1080 p/60 fps.

Come sempre, per accedere ai contenuti, basta selezionare in app la modalità di trasferimento tramite Wi-Fi diretto o tramite radiocomando collegato: le riprese vengono copiate sul telefono e, sempre in app, è possibile una post-produzione scegliendo vari modelli e effetti sonori e una condivisione praticamente istantanea. Infine, per chi fa del vlogging la propria passione, si possono collegare i microfoni DJI al telefono e mixare direttamente l’audio personale con il flusso video in registrazione: l’app elimina automaticamente il rumore delle eliche di sottofondo.

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Considerazioni finali

DJI riesce, una volta ancora, a stupire tutti gli utenti del mondo del droni: l’obiettivo di creare un drone per uso quotidiano, adatto a qualsiasi persona e scopo, con la possibilità di volare sia indoor che outdoor è pienamente raggiunto. Grazie agli appena 135 g di peso, DJI Neo è il più drone leggero e compatto della famiglia e ed è conforme alla normativa C0: potendo volare nelle categorie A1 e A3 Neo è il compagno ideale in ogni avventura e contesto.

E’ importante però sottolineare che, anche se Neo è un drone automatico, dotato di AI, comunque non è dotato di sensori anti-collisione: il paraeliche inferiore – fisso – consente sempre una protezione massima per la rotazione delle pale e anche quello superiore – rimovibile – ne completa la sicurezza, ma non vanno certo intesi come strumenti per il controllo in tempo reale atti a evitare ostacoli. Per garantire la sicurezza del volo è sempre necessario scegliere spazi aperti che ci consentono di controllare la traiettoria a vista. In particolare, in giardino, a bordo piscina e in generale, all’aperto, Neo diventa uno strumento fondamentale intelligente, basta creare un piccolo setup prima del decollo: pensando bene il contenuto che si vuole creare, è sufficiente accenderlo, muoversi o stare fermi ed il gioco è fatto.

Allo stesso tempo, in mano anche a un piccolo familiare, grazie al controllo via telefono o via radiocomando, volare diventa accessibile a tutti: grandi e piccini possono registrare video e foto nel modo più pratico possibile, e magari imparare da subito un’abilità per il futuro lavoro. E anche in mano a un professionista, la modalità automatica nel volare restituisce produttività: per chi lavora su tetti e coperture, magari proprio per verificarne lo stato o stimare un possibile miglioramento energetico, ecco che Neo si tira fuori dalla borsa, decolla, controlla, ed è subito pronto per condividere al cliente il video.

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Con la giusta pratica e dedizione e sfruttando il controllo remoto DJI, Neo si alza in aria senza grosse limitazioni di altezza e distanza e ci permette di volare con un’ottima resa, date le caratteristiche: lo stabilizzatore a un asse limita leggermente la fotocamera nei movimenti più avanzati, la durata è commisurata alla dimensione della batteria e anche la velocità dipende dalle piccole eliche ma, nel complesso, la resa è ottima. Infine, grazie alla DJI Care Refresh, è possibile richiedere assistenza a 360°: una volta acquistata la sottoscrizione, il piano di protezione completo per i prodotti droni DJI comprende la sostituzione del Neo in caso di danni accidentali come incidenti flyaway, collisioni e danni causati dall’acqua.

Neo è disponibile da oggi nella versione Fly More Combo, ma anche nella versione standard, con solo il corpo drone e una batteria: non resta altro da scrivere se non il link per completare l’acquisto, direttamente all’interno dello store virtuale del produttore su Amazon.

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Tommaso Matteini
Appassionato di tecnologia e informatica, sono da sempre l’amico da chiamare per ogni tipo di consulenza relativa al mondo del digitale. Finalmente mi sono deciso a diventare un blogger per fare quello che più mi piace: condividere con gli altri le mie passioni

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