DJI Mic 2 è un microfono wireless ideale per i creator e per la registrazione di contenuti audio in alta qualità, facile da usare e dal design compatto.
Quando si parla di DJI la prima cosa a cui si pensa sono i droni, i gimbal e le action cam, ma il brand è presente sul mercato anche con dei microfoni wireless e oggi vi parlo del nuovo DJI Mic 2, evoluzione del vecchio modello tanto amato sia dai professionisti che dagli utenti di tutti i giorni.
Design
All’interno della confezione troviamo una borsetta con logo DJI, il case di ricarica, i due microfoni, il ricevitore, due adattatori (Lightning e USB-C) per collegarli agli smartphone, due protezioni per il vento e il cavo USB-C per la ricarica.
Il case di ricarica permette oltre a trasportare e proteggere i microfoni e il ricevitore anche di ricaricarli quando vengo riposti al suo interno; la carica del case si potrà tenere sott’occhio grazie ai quattro LED che sono posti sotto al tasto per aprire il case.
I microfoni, già visti e integrati nel DJI Osmo Pocket 3, hanno la dimensione del modello precedente, anche se a livello di design questa volta hanno preferito usare materiali trasparenti per permettere di osservare come sono costruiti i microfoni; nella parte superiore troviamo la capsula del microfono e l’ingresso per un lavalier, sul lato destro troveremo il tasto di accensione e abbinamento mentre sul lato sinistro troveremo un ingresso USB-C e il tasto di registrazione, nella parte posteriore è presente una clip con cui potremo “pinzare” il microfono ai vestiti, in alternativa potremo sfruttare il magnete che è presente sulla clip per indossare i microfoni; nella parte inferiore sono presenti i pin di ricarica.
Il ricevitore è dotato di un piccolo display touch nella parte frontale, che ci permette di scegliere le impostazioni del ricevitore e dei microfoni ed anche di controllare lo stato della batteria di questi ultimi. Vicino al display è stata installata una piccola ghiera visibile anche grazie al dettaglio arancione, che ci permetterà di muoverci tra i menù presenti nel ricevitore in modo più preciso e soprattutto sicuro evitando di selezionare impostazioni che magari non volevamo.
Nella parte inferiore troviamo la slitta per poter attaccare il ricevitore su una qualsiasi macchina fotografica, mentre se giriamo il ricevitore troveremo l’attacco per agganciare il ricevitore direttamente sugli smartphone grazie agli adattatori presenti nella custodia.
Esperienza di utilizzo
La prima cosa che vorrei sottolineare è la facilità di utilizzo; infatti una volta aperta la custodia di ricarica i DJI Mic 2 si accenderanno, e si assoceranno i microfoni e il ricevitore in modo automatico.
Grazie al piccolo display OLED e alla rotella potremo avere accesso alle impostazioni più importanti, se abbiamo un minimo di conoscenza audio potremo facilmente regolare volume, guadagno, registrare in float a 32 bit, molto utile in post produzione, l’archiviazione e molto altro per avere una configurazione audio sempre ottimale.
I trasmettitori sono dotati di memora interna da ben 8 GB l’uno così da poter offrire fino a 14 ore di registrazione audio non compressa a 48 kHz e 24 bit, questo permette di registrare per periodi lunghi senza preoccuparsi dei limiti di archiviazione.
Se dobbiamo registrare solo noi stessi potremo utilizzare un solo trasmettitore; infatti possono funzionare in modo indipendente.
Una funzione interessante è la Safety Track (Traccia di sicurezza) che consente di registrare una seconda traccia a -6dB, vicino alla traccia audio principale, questo per garantire una sicurezza all’utente, una specie di backup da utilizzare se la traccia audio principale magari presenta picchi audio imprevisti o magari abbiamo scelto impostazioni sbagliate.
In ambiente urbano, o in ambienti molto rumorosi, il DJI Mic 2 offre l’eliminazione del rumore, funzione molto utile per chi registra vlog; oltre a questa funzione, se registrate in ambienti ventosi all’interno della confezione trovate il paravento così da poter garantire sempre l’acquisizione di un audio pulito e cristallino.
Capitolo smartphone, visto che questo prodotto è pensato per i creator che sono sempre in movimento e che spesso utilizzano solo lo smartphone per registrare i loro contenuti, grazie alla nuova funzione potremo accoppiare un solo trasmettitore tramite Bluetooth senza dover utilizzare il ricevitore, ma, dovremo essere consapevoli che perderemo un po’ in qualità audio (sempre e comunque superiore al solo audio dello smartphone) e dovremo utilizzare app di terze parti.
Altra funzione interessante è la possibilità di impostare lo spegnimento/accensione del ricevitore con lo spegnimento/accensione della fotocamera, ricordandoci però di accendere e spegnere il trasmettitore. Ultima cosa, ma non per importanza, è il riuscire a registrare contenuti fino a 250 m di distanza dal ricevitore.
Conclusione
Se volete migliorare l’audio dei vostri vlog o dei vostri contenuti in generale vi consiglio di acquistare un microfono esterno, meglio se wireless, e secondo me i DJI Mic 2 attualmente sono la migliore soluzione presente sul mercato, sia per quanto riguarda il lato estetico sia per quanto riguarda la qualità audio.
Se siete possessori di DJI Mic 1, che sono già ottimi microfoni, secondo me non ha molto senso passare al modello nuovo, se invece dovete ancora comprare un microfono esterno valutate il suo utilizzo. Se dovete usarlo solo per voi stessi potete valutare l’acquisto del singolo trasmettitore e collegarlo via Bluetooth al telefono sapendo che dovrete usare anche un app di terze parti per registrare, se volete aumentare la portata dell’audio vi consiglio la versione un trasmettitore e un ricevitore, così potrete usarlo sia sulle macchine fotografiche che sugli smartphone, oppure considerate la versione completa del DJI Mic 2 se lo usate per realizzare interviste.
DJI Mic 2 è disponibile su Amazon al prezzo di 219 euro per la configurazione base (1 TX + 1 RX) e di 349 euro per il kit completo.
