DJI Avata 2 è un drone FPV ideale anche per i principianti, offre un’esperienza di volo immersiva ma in sicurezza, con il DJI RC Motion 3 e DJI Goggles 3.

DJI è il brand a cui si fa riferimento quando si parla di droni ed ha da poco ampliato la famiglia con un nuovo modello: DJI Avata 2. Questo drone offre un’esperienza di volo FPV grazie al visore e alle ultime innovazioni che permettono anche a chi è alle prime armi di poter volare in modo sicuro. Premetto che ho pilotato diversi droni di DJI ma è la prima volta ho utilizzato un drone FPV.

Unboxing

Ho avuto la possibilità di provare la versione Avata 2 Fly More Combo, ovvero quella completa di tutto. All’interno della confezione troviamo una pratica borsa che ci permetterà di trasportatore il nostro drone in totale sicurezza, il drone con la protezione per l’obiettivo, i nuovissimi DJI RC Motion 3 e DJI Goggles 3, tre batterie con il loro case di ricarica che può all’occorrenza diventare un powerbank, manualistica e eliche di ricambio.

DJI Goggles 3

Come scritto a inizio recensione è il mio primo drone FPV e volevo spendere due parole sul nuovo visore Goggles 3, che si presenta con un design molto accattivante in colorazione nera e grigia. Nella parte esterna troviamo le antenne, il tasto di accensione, il nuovo pad per spostarsi nei menù e le telecamere per vedere cosa succede all’esterno. Goggles 3 è dotato di ottiche binoculari che possono essere regolate, sia per quanto riguarda le diottrie sia per quanto riguarda la distanza interpupillare; presente l’alloggiamento per Micro SD. Grazie alla visuale PiP possiamo vedere l’ambiente circostante mediante le due telecamere frontali e in un piccolo riquadro possiamo continuare a vedere il segnale trasmesso dal drone. 

Altra cosa simpatica è la possibilità di spostarsi tra i menu del visore con il Motion controller che per l’occasione si trasforma in un puntatore ottico, opzione molto divertente ma che personalmente non ho utilizzato più di tanto poiché ho trovato molto più pratico muovermi tra i menù con il pad fisico che si trova all’esterno del visore.

Esperienza di utilizzo

Sicuramente questo DJI Avata 2 offre un’esperienza di volo completamente diversa dagli altri droni che ho provato fino ad oggi. Il nuovo DJI RC Motion 3, grazie alla sua facilità di utilizzo, può avvicinare anche i meno esperti al mondo dei droni FPV e in particolare al mondo delle acrobazie e del guidare attraverso il visore.

La fotocamera da 12 MP super grandangolare con angolo di visualizzazione fino a 155 gradi e il sensore più grande garantiscono un’ampia gamma dinamica e sono in grado di gestire al meglio le situazioni in cui la luminosità è scarsa.

La fotocamera permette di riprendere video fino a 4K/60fps, mentre gli slow motion avranno una risoluzione di 2.7K/120fps; presente come negli altri droni di DJI l’opzione D-Log M a 10 bit, adatta a chi vuole avere il massimo controllo in post produzione di tutti i parametri, dalle luci ai colori.

Anche se piccolo raggiunge una buona stabilizzazione grazie all’aiuto delle impostazioni RockSteady e Horizon Steady: la prima è in grado di ridurre le vibrazioni della fotocamera in caso di forte vento, la seconda riesce a mantenere l’orizzonte bloccato, ma per avere un’ottima stabilizzazione dovrete farla in post produzione.

Come detto questo drone è semplice da utilizzare anche per i principianti grazie ad una serie di funzioni integrate; infatti sul RC Motion 3 è presente un tasto in grado di fermare istantaneamente il drone, quindi in caso di panico basterà premere il tasto e in sicurezza il drone si fermerà. Un’altra caratteristica che può far dormire sogni tranquilli è il ritorno a casa che entra in funzione automaticamente quando si perde il segnale o quando la batteria è scarica. Tutto questo, unito al nuovo para eliche, permette di guidare il drone in totale sicurezza.

Una funzione che ho apprezzato che non è presente in altri modelli è la modalità tartaruga, funzione in grado di rimettere in posizione di decollo il drone, in caso quest’ultimo dovesse accidentalmente urtare qualcosa e cadere capovolto.

DJI Avata 2 ha due cose interessanti: la prima è una memoria interna da 46 GB, molto comoda se per sbaglio dimenticate di inserire la SD nel drone, a patto che vi ricordiate di registrare in 1080p, la seconda è la condivisione dei voli, ovvero, grazie a un cavo saremo in grado di mostrare quello che vediamo noi sui nostri Goggles 3 a un pubblico tramite un monitor esterno.

Il drone è marcato C1, quindi è possibile il volo vicino alle persone e il sorvolo di aree residenziali industriali e commerciali, viene sbloccato il limite di altezza dei 120m, e la velocità massima è limitata a 68 km/h, non molto adattata per i droni FPV ma vi permetterà di prendere confidenza con la modalità Acro (modalità che vi permette di fare acrobazie) e soprattutto di rispettare la legge; oltre alla marcatura C1, per volare anche con questo drone è necessario il codice Qr e l’assicurazione.

Conclusioni

Se volete avvicinarvi al mondo dei droni FPV, guidare con il visore, sicuramente questo DJI Avata 2 è il drone ideale per imparare, e se doveste essere poco esperti di voli FPV, avere un controller con comandi semplificati, avere un tasto che blocca instantemente il drone e un software perfetto, vi aiuterà sicuramente anche nella decisione se acquistare questo tipo di drone oppure comprare il solito drone.

Se volete potete acquistare DJI Avata 2 su Amazon. La versione Fly More Combo con 3 batterie incluse ha un prezzo di 1199 euro, mentre la versione Fly More Combo con 1 batteria costa 999 euro. Per il solo drone il prezzo è di 489 euro.

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Marco Baso
Fotografo, Instagrammer e Blogger