Disney ha guadagnato altri abbonati allo streaming raggiungendo circa 236 milioni di membri complessivi mentre Netflix ha circa 223,09 milioni di abbonati.
Grazie ai suoi servizi di streaming Disney ha raggiunto Netflix per numero complessivo di abbonati. Solo Disney Plus ha accolto 12,1 milioni di nuovi abbonati per il quarto trimestre fiscale dell’azienda conclusosi il 1° ottobre. In totale, Walt Disney ha aggiunto 14,6 milioni di abbonamenti a Disney+, Hulu ed ESPN+, portando così il numero totale di abbonati allo streaming a circa 236 milioni. In pratica tutti e tre i servizi dell’azienda insieme hanno accumulato membri che possono competere con quelli di Netflix che ha rivelato di avere circa 223,09 milioni di abbonati nell’ultimo rapporto pubblicato sui guadagni di ottobre.
Nonostante la crescita del numero di abbonati la perdita di Disney per lo streaming non è diminuita, anzi, è aumentata da 0,8 a 1,5 miliardi di dollari nel trimestre, questo a causa dei costi di produzione e tecnologici, degli investimenti nonché di un aumento delle spese di marketing. Le perdite sono state in parte compensate dall’aumento dei costi dell’abbonamento, che diventeranno ancora più alti a dicembre.
Bob Chapek, amministratore delegato di Walt Disney, ha dichiarato che la società prevede una riduzione delle perdite nel settore dello streaming in futuro, grazie all’aumento dei prezzi e al lancio di un livello ad-supported su Disney Plus. L’azienda ritiene addirittura che Disney Plus possa essere sulla buona strada per raggiungere la redditività nell’anno fiscale 2024, a patto che non si verifichi un “cambiamento del clima economico”. Come abbiamo già riportato, a dicembre Disney aumenterà i prezzi dello streaming su tutta la linea e l’8 dicembre verrà lanciato il piano con pubblicità di Disney Plus al prezzo di 8 dollari al mese con pubblicità ed 11 dollari senza.
